Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] questa opinione, la religione certo non si avvantaggiò delle soluzioni di Descartes. Nel lasso di tempo che conduce a BaruchSpinoza (1632-1677), il pendolo scettico completa la sua oscillazione verso la posizione opposta a quella di partenza. Nello ...
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Diritto e filosofia del diritto in Croce e Gentile
Marina Lalatta Costerbosa
All’aprirsi del 20° sec. lo scenario giusfilosofico europeo annovera tra i suoi protagonisti la corrente tradizionale del [...] unità: è la forza il principio del diritto. Con ‘forza’ occorre però intendere qualcosa di uguale eppure di diverso dal significato che BaruchSpinoza, da un lato, e Jean-Jacques Rousseau, dall’altro, hanno a essa attribuito. Coglieva nel segno ...
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Croce e Vico: del verum-factum e del principio della storia
Marcello Montanari
Leggere Vico per correggere Hegel
Inaugurando nel febbraio del 1947 l’Istituto italiano di studi storici con un discorso [...] di Giambattista Vico Croce non solo rimarca la distanza di Vico dai filosofi utilitaristi (Thomas Hobbes, John Locke, BaruchSpinoza, la cui filosofia è, forse non giustamente, ritenuta da Vico adatta a «una società di mercadanti»), ma accentua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] Scritture: da questo punto di vista, i viaggi di scoperta stanno all’origine dell’itinerario che avrebbe portato a BaruchSpinoza e a Richard Simon.
Viaggio e Umanesimo
La grande stagione della ‘letteratura di viaggio’, protrattasi dagli inizi del ...
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Individuo, Stato e società in Gentile
Carlo Altini
Tra filosofia, storia e politica
Nelle opere di Gentile non è presente l’interesse per la storia del pensiero politico che caratterizza invece la riflessione [...] e oggetto presenti nell’intero arco della storia della filosofia, da Platone a David Hume, da René Descartes a BaruchSpinoza, da Gottfried Wilhelm Leibniz a Immanuel Kant. La soluzione del problema viene individuata da Gentile nel concetto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] panorama della cultura italiana della prima metà del Novecento, con il quale Rensi pubblicherà pure un ‘profilo’ di BaruchSpinoza (Spinoza, 1929).
A causa della sua opposizione al regime fascista, nel 1927 Rensi subisce una prima sospensione dall ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] a naturalizzare e dunque ad adulterare la corretta visione della storia. Gentile studiò inoltre con passione l’ebreo BaruchSpinoza e accolse a braccia aperte il dotto rinascimentale di origine portoghese Giuda Abrabanel, detto Leone Ebreo, nella ...
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Gentile e Bruno
Simonetta Bassi
In un saggio del 1977 sugli studi bruniani di Giovanni Gentile, Antonio Corsano sottolinea, in modo particolare, la riflessione sulla religione di Giordano Bruno (1548-1600) [...] . Questi, infatti, riconoscendo nei filosofi rinascimentali gli incunaboli dei concetti che si trovano poi in René Descartes, BaruchSpinoza, Georg Wilhelm Friedrich Hegel, ha lasciato da parte ogni ricerca non riguardante quei temi che, nati prima ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] Stato spettavano gli iura circa sacra e che esso poteva quindi intervenire nell'organizzazione interna delle Chiese. Per BaruchSpinoza il fine dello Stato è la libertà e in coerenza con questo principio esso deve muoversi nelle questioni religiose ...
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Gentile giornalista
Floriano Martino
Giovanni Gentile iniziò a collaborare con continuità ad alcune testate giornalistiche durante la guerra, quando aveva ormai pubblicato molti dei suoi lavori più [...] di filosofo ufficiale. Solo nel 1927 Gentile avrebbe iniziato a collaborare al «Corriere della Sera», prima con testi su BaruchSpinoza e Tommaso Campanella, per poi entrare nel vivo della lotta politica trattando la questione romana. Già nel 1918, a ...
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spinoziano
spinożiano agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. Che si riferisce al filosofo oland. Benedetto (in ebraico Baruch) Spinòza (1632-1677), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere: il panteismo, il naturalismo, il monismo s.;...