Figlia del principe Gustavo Adolfo di Stolberg-Gedern, nacque a Mons, nel Belgio, il 20 settembre 1752. Allevata nel monastero di SainteWaudru, ne divenne, a sedici anni, canonichessa. Era una giovinetta [...] nell'arte, traeva "spirito e nervi a far meglio". In quel salotto il poeta dei Sepolcri rivide la Roncioni Bartolommei, Eleonora Nencini, che aveva favorito i suoi amori con la giovinetta pisana, la poetessa Massimina Fantastici Rosellini; e conobbe ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] della città nella valle del Limone, che Poccianti avrebbe realizzato tra il 1842 e il 1843 per la famiglia Bartolommei. La progettazione riguardò un piccolo complesso termale e la residenza di famiglia. Della villa, non realizzata, rimane una serie ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] del conte Carlo Boncompagni, incontrato a Firenze tra l’estate e l’autunno del 1857, presso il marchese Ferdinando Bartolommei. L’anno seguente – dopo essere stato rassicurato dall’amico Farini che non si sarebbe arrivati all’Unità d’Italia ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] il C., sempre insieme con i due fratelli e con alcune personalità tra le più note degli ambienti liberali toscani (F. Bartolommei, E. Cipriani, L. G. Cambray Digny, E. Fenzi, A. Mordini e F. Zannetti) costituirono una società per la fabbricazione di ...
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VALVASSORI, Vincenzo Antonio Sebastiano
Fabio Bertini
VALVASSORI, Vincenzo Antonio Sebastiano. – Nacque a Faenza da Giuseppe e da Maria Leonardi, il 20 gennaio 1856.
Laureato in scienze agrarie nella [...] di Firenze, Firenze 2003, p. 125; F. Cardini - I. Gagliardi, Il circolo dei fondatori dell’Istituto agricolo coloniale: Bartolommei Gioli e Martini nel quadro della cultura e della politica italiana del primo Novecento, in L’Istituto agronomico per l ...
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RICCIARDI, Giovanni Battista
Salomé Vuelta García
RICCIARDI, Giovanni Battista. – Nacque a Pisa il 20 novembre 1623 (fu battezzato il 22), da un legame illegittimo del nobile fiorentino Francesco Ricciardi [...] gusto». Salvator Rosa e G. B. R. attraverso documenti inediti, Roma 2012; N. Michelassi - S. Vuelta García, Il teatro spagnolo a Firenze nel Seicento, I, Giacinto Andrea Cicognini, G. B. R., Pietro Susini, Mattias Maria Bartolommei, Firenze 2013. ...
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(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] pratica, Reggio Emilia 1993.
A. Da Re, La saggezza possibile. Ragioni e limiti dell'etica, Padova 1994.
S. Bartolommei, Etica e natura. Una rivoluzione copernicana in etica?, Roma-Bari 1995.
V. Gessa-Kurotschka, Alasdair MacIntyre. La vita buona ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] riflettersi quella del suo autore: nell'agosto del 1801, infatti, la Roncioni, ottemperando alla volontà paterna, avrebbe sposato il marchese Bartolommei.
Verso la metà del marzo 1801 il F. lasciò Firenze; il 16 era a Bologna, e di lì, ottenuta una ...
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