DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] e Molin riescono ad imbarcarsi, giungendo il 14 a Genova e di lì portandosi, al solito per Pavia, alla volta di Venezia.
Nominato, il 15 segreti - quello, ad esempio, "chez le cardinal" Bartolomeo Cesi cui partecipano, oltre al D., l'Aldobrandini ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] municipale. Nel 1552 fu richiesto a Innsbruck e a Trento, e intorno al 1554 stese una memoria sul modello del porto di Pesaro di Bartolomeo Genga, abbozzata sul foglio RIBA XVI/9v; nel 1556 ebbe inizio la costriuzione dell’arco Bollani e di palazzo ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] quando la madre del G. testò a favore del figlio. Bartolomeo aveva preso parte alla guerra tra Francesco da Carrara e Antonio partecipanti al concilio; il G. con la sua famiglia si portò a Rovigo, dove si trattenne fino al dicembre 1439 compreso, ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Lorenzo a Piacenza (Madonna sulle nuvole con i ss. Carlo e Bartolomeo), ora a Napoli, Capodimonte (ibid., p. 164). La figura 8 aprile avevano deciso di affidare al L. il compito di portare a termine l'opera del Domenichino il 13 giugno si risolsero a ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] antiquarius" tra i frati che a Venezia, a S. Bartolomeo, assistono a una sua lezione su Euclide. Una conferma viene nel proprio diario (XX, col. 363).
È probabile che G. avesse portato con sé a Roma le tante casse di libri e strumenti che aveva ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] gli amici e colleghi Ferrante Imperato, Bartolomeo Maranta, Donato Altimaro, Fabio Colonna, tutti alle streghe, Palermo 1959, pp. 393-399; N. Badaloni, I fratelli Della Porta e la cultura magica e astrologica a Napoli nel '500, in Studi storici, ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] - e, un po' turista curioso un po' politico apprendista, si porta a Venezia, Milano, Firenze, Roma, Napoli, tutti centri di cui è scartato da Luigi XII il ventilato scambio con Bartolomeo d'Alviano: troppo svantaggioso restituire ai Veneziani un ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] ultimi mesi del 1467. La rinettatura richiese ancora alcuni anni e la porta fu collocata solamente nel dicembre 1475 (Haines, 1983).
La compagnia con Michelozzo e Maso di Bartolomeo, protrattasi almeno fino a tutto il 1451 (se non oltre, giacché il ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] proprio questa l'occasione che, nel 1261 o nel 1262, portò Pietro per la prima volta in Curia. Nonostante il suo Roma-Paris 1984, pp. 239*-242*; P.O. Kristeller, Bartolomeo, Musandino, Mauro di Salerno e altri antichi commentatori dell'articella, con ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ; in alto si intravede a fatica un grosso uccello che porta qualcosa nel becco.
Tradizionalmente le mura erano identificate con quelle condottiero altrettanto celebre e di tutt'altra attualità, Bartolomeo d'Alviano. Resta da dire che questi ritratti ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...