CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] 1, a cura di N. Rodolico, pp. 156, 161, 165 s.; Ser Bartolomeo di ser Gorello, Cronica dei fatti di Arezzo, ibid., XV, 1, a cura di A. Bini-G. Grazzini, pp. 213, 223 s.; Iohannis Porta de Annoniaco Liber de coronat. Karoli IV imper.,a cura di R. ...
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VISCONTI, Giovanni (III). –
Alberto Cadili
Nacque tra il terzo e l’ultimo quarto del XIV secolo da Vercellino di Antonio Visconti di Somma (figlio di Vercellino di Uberto, fratello di Matteo I) e da [...] e il 23 febbraio 1411 ne fece insediare un terzo, il fidato Bartolomeo Capra (già vescovo ‘romano’ di Cremona, passato poi ad Alessandro Visconti non fece resistenza e fuggì prima al castello di Porta Giovia, poi verso Roma.
Nel prosieguo, perse ogni ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] contado ferrarese. Oltre alla evidente amicizia che gli portava l'Estense è probabile che nel trasferimento degli Francesco del Sale, cc. 54, 55; BartolomeoNigrisoli, cc. 43v, 71; Bartolomeo Mella, cc. 65v, 85, 86, 96; Andrea da Fiorano, c. 24 ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] 1995, pp. 213, 215), sottoscritta, fra gli altri, dal Bramantino (Bartolomeo Suardi) e da Bernardo Zenale. Il 6 ag. 1515 figurò come teste il figlio Francesco. Nel 1530, quando abitava a Porta Orientale, firmò e datò una grande tavola raffigurante la ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] viator» Cola del fu Gilio da Orvieto fu saldato per aver portato a Pietro, definito «pictor et musaicus [sic]», l’invito il «discipulus» Bartolomeo (forse il pittore Bartolomeo di Pietro, suo possibile figlio, o un Bartolomeo di Giovanni: Ermini ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] , mentre nei documenti contemporanei viene chiamato "Domenico di Bartolomeo da Vinegia" (per i documenti citati all'interno potrebbe dar credito all'affermazione del Vasari secondo cui D. portò a Firenze la tecnica ad olio fiamminga. Ma il perduto ...
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PORTIGIANI
Bruno Signorelli
(Portiggiani, Portegiani, Porteggiani). – Famiglia toscana di fonditori e architetti. Il primo membro documentato fu Zanobi (o Zenobi), fonditore di campane e statue, il [...] Zanobi fu proseguita dai figli Girolamo (Scotti, 1969) e Bartolomeo, nati dal matrimonio con la moglie Brigida.
Girolamo nacque probabilmente fine della vita, fu la fusione delle imposte delle porte per il Duomo di Pisa dopo il disastroso incendio che ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] rampa al centro di due edicole fiancheggiate da porte sormontate da timpani, e le seconde rampe accompagnate R. Cecchini, Verona 1989, pp. 35-39; G. Conforti, Giuliari, Bartolomeo, in Dizionario biografico degli Italiani, LVI, Roma 2001, pp. 781-785; ...
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ROMANZI, Rolandino
Giovanna Murano
de. – Nacque nella nobile famiglia Romanzi nella prima metà del XIII secolo, probabilmente intorno al 1220, a Bologna.
La famiglia era alquanto agiata. Tra il 1256 [...] parte e Pietro del fu Guido di Prospero, curatore del fu Bartolomeo del fu Guidotto de’ Romanzi (CSB VII, doc. CCXC, ma dopo essersi ripreso, iniziò la costruzione di una nuova abitazione a Porta Stiera (CSB VIII, doc. CCCXVI, p. 203; doc. CCCLXIII ...
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MEDA, Giuseppe.
Monica Resmini
– Nacque a Milano probabilmente nel 1534, come si desume dall’atto di morte (Miller, Gli affreschi…, 1989, p. 220), forse da tal Andrea, artista originario di Meda, più [...] in cui il M. indicava di avere quarantacinque anni, il che porterebbe ad anticipare l’anno di nascita al 1528.
Si formò come Carlo Urbini da Crema e l’esecuzione al ricamatore Bartolomeo Rainone, sostituito nel 1565 con i più prestigiosi ricamatori ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...