FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] Comincioli, reg. 4245, n. 196, 30 sett. 1793; Atti Giovanni Porta, prot. 11515, n. 480, 29 nov. 1797, n. 617, 17 febbr. 1797, b. 11541, n. 616, 7 dic. 1798; Notarile. Testamenti Bartolomeo Michieli, b. 652, n. 88, 5 dic. 1805; Sezione della Giudecca ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] Carrara da Giuseppe Poli… per servizio delle due colonne da ponersi nella porta maggiore della chiesa del Gesù nuovo di Napoli"; tra l'ottobre e il dicembre del 1693 il solo Bartolomeo - che in quell'anno ricoprì la carica di console dell'arte degli ...
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RAINALDI, Girolamo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Girolamo (Geronimo). – Nacque a Roma nel 1570 dal pittore Adriano da Norcia, console della compagnia di S. Luca (nel 1589 «Adrianus q[uonda]m Hieronimi [...] . Nell’autunno del 1615 fu ad Ascoli per il progetto del porto alla foce del Tronto (Fabiani, 1959, p. 252); nel posto subito in opera, dal 1634 con l’assistenza del romano Bartolomeo Avanzini (Adorni, 2003, pp. 354, 356). Seguirono gli oratori ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] parrebbe essere stata ideata dal G. insieme con Taddeo di Bartolomeo e Silvestro di Giacomo è purtroppo andata perduta: si trattava della cappella della Croce in S. Michele a Murano, la porta della chiesa di Ognissanti e la cantoria dell'organo in S. ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] s.). Entro la fine del decennio portò inoltre a termine un S. Francesco sulla porta della sagrestia, sette lunette nella Pavia (Milano, Pinacoteca di Brera, in deposito presso S. Bartolomeo a Ossona), firmato e datato (la data presenta però una ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] di S. Giovannino a Firenze, la cui struttura era stata portata a compimento nel 1584. L'impresa lo riportò nella città 1972, pp. 8, 38, 40, 45; H. Utz, A note on Bartolomeo Ammannati's Apennine and on the Chronology of the figures for his fountain of ...
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RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] diverso secondo i luoghi e i tempi in cui operarono.
Bartolomeo, detto degli Orologi, figlio del fabbro Giovanni detto dei «uno hospitio ovvero hosteria» in una casetta situata fuori dalla porta di Santo Stefano a Reggio, con esenzione dai dazi e ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] del duca residenti in città e rinchiuso dapprima nel castello di porta Giovia a Milano e, poi in quello di Pavia. Il e Sigismondo, il C., insieme con l'ambasciatore imperiale Bartolomeo Mosca, contribuì a rivelare alcune clausole, destinate a restare ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] 35 fiorini nel 1509. Il ciclo, datato alla parete destra sopra una porta d’accesso (in una finta epigrafe si legge «MDVI die prima (Lunghi, 2002, p. 164) nella chiesa di S. Bartolomeo di Marano degli Osservanti. Infine, sappiamo che nel 1511 i ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] seguirono Guidubaldo Della Rovere e il M., unitisi a Bartolomeo d'Alviano, operarono tra Marradi e Bibbiena, nell' a entrare in Milano e il M. ricevette l'ordine di portarsi in Friuli, dove giunse con alcuni reparti di stradiotti (la cavalleria ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...