MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] È certo, invece, che due suoi fratelli, Giovanni e Bartolomeo, conseguirono la laurea in diritto canonico e ottennero incarichi nella parrocchia di S. Margherita, un possedimento a Porta Saragozza e due grandi possedimenti nelle immediate vicinanze ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] 1615-17 il Guercino decorò varie stanze della casa di Bartolomeo Pannini sempre a Cento: si tratta di uno dei XV il Guercino volle ritornare a Cento presso la famiglia per portare a termine le commissioni che aveva lasciato incomplete quando era stato ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] , il 28 giugno, abitava a Torino nel quartiere di Porta Doranea con il suo "famulus" Gillio da Novara e dando conto delle posizioni dottrinali dei predecessori (da Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia a Giovanni da Faenza, da Lorenzo Ispano a ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] dei rapporti fra l'ex cancelliere e la cittadinanza è la frottola che porta la data del 6 nov. 1471: uno dei versi, "chi non immediati avvenimenti. Gli interventi presso il cancelliere fiorentino Bartolomeo Scala e lo stesso Lorenzo per indurlo alla ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] nel monastero fiorentino di S. Benedetto alla porta di Borgo Pinti, dove ricevette probabilmente una prima , III, Firenze 1878, p. 213; G. Milanesi, Commentario alla vita di don Bartolomeo, ibid., pp. 228 s.; M.E. Müntz, Les arts à la cour des ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] , del quale il M. era il decano.
Bartolomeo Fiadoni (Tolomeo da Lucca), contemporaneo agli eventi, (1980-81), pp. 193-259; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 496, 498-501; Die Chronik des Saba Malaspina, a cura ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] ottenere un sussidio in vista della guerra contro Venezia e Bartolomeo Colleoni. La missione del L. incontrò molte difficoltà, severissimi intesi a mobilitare guardie e spie in tutti i porti e a intercettare la corrispondenza da e per gli Stati dei ...
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MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] il funzionario della Curia romana incaricato della questione fu Bartolomeo Tortoletti, che si spinse anche a completare uno impossibili» (sez. 53, c. [b6r]). Proprio questa argomentazione porta il M. a una delle sue affermazioni più forti, ossia che ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] (Giacomo Della Torre), Galeazzo di Santa Sofia e Bartolomeo Montagnana, sono suffragati da un appoggio documentario. Il casa, posta nella parrocchia di S. Michele Maggiore, presso porta Ponte, si tenne una riunione per protestare formalmente contro l' ...
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ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] una notula delle cose che si ha da veder nelle visitationi che portava in mano il vescovo di Verona per suo memoriale, la quale almirante Gaspard de Coligny e dalla notte di s. Bartolomeo; sugli abusi nell’amministrazione della cruzada, del subsidio ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...