Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] 1796, sotto il titolo di Madonna del Conforto, veniva portata sul cappello e sulle bandiere. Gli Aretini andarono quindi a d'Antonio Dei (morto nel 1502), noto col soprannome di Bartolomeo della Gatta, crea una modesta scuola di cui fanno parte Angelo ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] , la sede propria per adottare orientamenti e decisioni di portata generale, secondo l'antico principio per cui ciò che interamente dipendenti dal Patriarcato, guidato dal patriarca ecumenico Bartolomeo i, al pari di tre monasteri situati nella ...
Leggi Tutto
Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] estese ed ebbe una terza e più ampia cinta di mura, con porte turrite, che conservano in parte la decorazione ad affresco e gli stemmi di tali opere cooperarono gli assisani Girolamo di Bartolomeo e Francesco Zampa che nel 1488 segnarono col loro ...
Leggi Tutto
TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] .
Al periodo del Rinascimento appartengono le mura incominciate in occasione della guerra di Cambray (fra Giocondo, Bartolomeo d'Alviano) con le porte di S. Tomaso (Guglielmo Bergamasco, 1518), e dell'Altinia (affreschi dell'Amalteo) e, oltre alle ...
Leggi Tutto
PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] (1510) avrebbe eseguito la lunetta di terracotta invetriata della cappella. La chiesa di S. Bartolomeo in Pantano, con facciata di tipo pisano, ha la porta con architrave (1167) scolpito da Gruamonte; nell'interno, a forma basilicale, il pulpito ...
Leggi Tutto
. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] artistiche si sviluppano intensamente, specie in Italia. La Toscana diede i natali al beato Angelico (v.), e più tardi a Bartolomeo della Porta (v.) col discepolo Paolino da Pistoia (m. 1547); in Germania fiorì Giacomo da Ulma (m. 1491) che ornò di ...
Leggi Tutto
Città della Venezia montana, situata sul Piave, quasi al centro della parte orientale del bacino che, singolarmente ampio per le Alpi del Veneto, separa le Prealpi Bellunesi a S., dalle Dolomiti feltrine [...] la fontana in via della Motta, adorna dello stemma del podestà Loredan.
La porta Dogliona, sorta nel sec. XII, fu rifatta nel 1553: ha nella parte ma ottimi quadri, come due soavi Madonne di Bartolomeo Montagna, un frammento di Sebastiano Ricci, un ...
Leggi Tutto
Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] , che nel febbraio 1408 egli dava compiute per l'arco della porta della Mandorla nel duomo di Firenze. Nello stesso anno un suo operosissima e nel 1425 si associa a Michelozzo di Bartolomeo, che nel 1426 lo aiutò certamente nella fusione della ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] sul colle di Carignano; e il fatto che Bartolomeo Sauli, genovese, era tesoriere apostolico di Perugia e opera cui l'A. attese a Genova. La seconda fu probabilmente la Porta del Molo, la cui epigrafe reca la data del 1553. Quest'opera farebbe ...
Leggi Tutto
GHIRLANDAIO
Géza de Francovich
. Famiglia di pittori. Domenico, il maggiore artista della famiglia, nacque a Firenze nel 1449, vi morì l'11 gennaio 1494.
Nel 1475 affrescò la cappella di S. Fina nella [...] due fratelli lavorarono al mosaico dell'Annunciazione sopra la porta "della mandorla" della cattedrale di Firenze, per Martino dei Buonomini a Firenze, eseguiti in collaborazione con Bartolomeo di Giovanni, e parecchie altre pitture ancora.
Benedetto, ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...