LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] 5 e il 6 luglio (secondo gli Annali genovesi, ma secondo Bartolomeo da Neocastro nella notte tra il 7 e l'8 giugno) il -138 nn. 16-32; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I-II, Parma 1990-91, ad ind.; Carte reali diplomatiche di Giacomo II ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] di terreno. Nel 1520 sposò la sedicenne Girolama del fu Bartolomeo Merlini de' Braghetis, uomo d'armi, la quale a S. Paolo è la Madonna della scala, affresco distaccato dalla porta orientale di Parma e ora nella galleria della città. Può ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] palazzo al n. 48 di vicolo Savelli, che porta ancor oggi sull'architrave del portone l'iscrizione " 1-159vb, in C. 2.1-19 (20).12, lette a Siena nel 1465 in concorrenza con Bartolomeo Piccolomini, e ff. 160-192vb, in C. 3.1-28.37, del 1462; 3) Bibl. ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] quello dei "discepoli prossimi": Carlo Saraceni, Bartolomeo Manfredi, Valentin de Boulogne, Orazio Riminaldi, e alla costituzione di una Fondazione di studi di storia dell'arte che porta il suo nome, varata nel 1971.
I manoscritti del L. si ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] del pittore era il maestro di legname Giovanni di Bartolomeo, dato che il Sassetta fu padrino al battesimo dei M. Israëls, New documents for Sassetta and Sano di Pietro at the Porta Romana, in The Burlington Magazine, CXL (1998), pp. 436-444; Ead ...
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Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. Sulla sua educazione [...] la prima volta, anche il patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo, che Francesco incontra altre due volte tra il 2013 che inizia il 14 febbraio 2025 per una polmonite bilaterale che porta il papa vicino alla morte. Viene dimesso il 23 marzo ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] dell’arengo e alle altre case possedute dalla parentela nel sestiere di Porta Romana, in quella che era ormai nota come la «contrata de rinfocolate dalla successione a Cansignorio dei due illegittimi Bartolomeo II e Antonio della Scala. Bernabò nel ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] due devoti (1382) e un'altra Madonna con il Bambino, s. Bartolomeo, s. Agata e due devoti, di poco precedente alla prima -, pur probabilmente si deve, oltre alle opere firmate, anche la porta nord del coro, con il grande arco strombato, cuspidato e ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] Le Troiane piangono la morte di Ettore che sormontano le porte di ingresso del cabinet (Faenza negli anni di T. M , Carlo Baldeschi, Jean-Baptiste Wicar, T. M. e alcuni disegni di fra’ Bartolomeo, in Les Cahiers d’histoire de l’art, 2007, n. 5, pp. ...
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Giovenale (Iuvenale)
Ettore Paratore
Sulla base di quanto molti ritengono per Persio (cioè una conoscenza indiretta attraverso citazioni del poeta satirico esistenti in testi molto più tardi e sicuramente [...] . cit., p. 227), è negli Ammaestramenti degli antichi di fra Bartolomeo da S. Concordio, che cita un luogo del Digesto ove la onore, ma disonore dee ricevere quelli che a li buoni mala testimonianza porta. Qui sono parafrasati i vv. 1-24, 30-34, 54- ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...