La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] della cultura del tempo (Alessandro è stato maestro a Parigi; Bartolomeo visse a Parigi e divenne lettore del suo ordine; Tommaso di Royaumont) è stato composto a partire dal 1244-1246 e portato avanti fino al 1256-1259 con il sostegno del re Luigi IX ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] che nissun co lu se metta.
El spende alla grandezza, el vol portar
La so riputation fin alle stelle,
El fa le cose sì pulite e 981-988).
123. Sul quale Ugo Tucci, Bontempelli, Bartolomeo, in Dizionario Biografico degli Italiani, XII, Roma 1970, pp ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] fu esercitata da Sparano da Bari e dal grande giurista Bartolomeo da Capua (a partire dal 1283). I camerari del a vita); i negoziati tra C. e Rodolfo d'Asburgo furono portati a conclusione col matrimonio di Clemenza con Carlo Martello, mentre durante ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Partendo da Roma alla volta della Germania (2 settembre) lo Scioppio porta con sé copia di vari scritti del C.: sulla metà del mese dal 2 giugno la Praefatio, affidò il volume a Bartolomeo Zannetti, che lo impresse quale primizia degli "opera omnia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] la vicenda dello scontro fra guelfi bianchi e guelfi neri, che portò nel 1301 alla caduta e cacciata dei primi e a una ) compongono un paesaggio storiografico variamente animato.
In Bartolomeo da Neocastro e in Niccolò Speciale ha largo spazio ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] fiorentino a nome Fuccio, che per l'imperatore avrebbe costruito anche la porta di Capua e, almeno in parte, castel Capuano e castel dell a N-O recava una campana fusa nel 1254 da Bartolomeo e Lotario da Pisa, ivi posta "pro negotiis et consiliis ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] 5] della Tav. I).
Il programma di geometrizzazione dell'algebra portato avanti da Viète ha come cardine la teoria delle proporzioni che va la nuova traduzione di Euclide condotta da Bartolomeo Zamberti (1505), i primi testi archimedei pubblicati ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] épicuriens et athéistes". Dopo la strage della notte di San Bartolomeo (24 agosto 1572) da parte ugonotta uscirono - tra ), oltre che la riscoperta della storia, il 'ritorno dello Stato' porta con sé anche lo studio - sulla scia di Hintze - del ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] ben presto conflitti soprattutto con i cardinali francesi, perché Bartolomeo, che prese il nome di Urbano VI, rivelò un Filippo II di Taranto, gli aveva salvato la vita. La salma fu portata subito dopo a Napoli e composta nella bara in S. Chiara ai ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] del serpe era compiuta e sostava in casa sua in attesa d’essere portata a S. Pietro, aveva chiesto a Castellini di comporre un epigramma in a Palermo dalla nota Nostra Domina de Humilitate di Bartolomeo Pellerano da Camogli, che è uno degli esempi ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...