La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] per un notaro Giacomo, e nemmeno per un ser Brunetto (3). Inoltre la vicenda, già ricordata (4), di BartolomeoZorzi ha un valore emblematico, confermato da altre analoghe vicissitudini di letterati nei secoli successivi: spiccano, per la statura ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] in Poesie provenzali storiche relative all'Italia, a cura di V. De Bartholomacis, II, Roma 1931, pp. 250-256 n. 169; BartolomeoZorzi, "Sil monz fondez a maravilha gran", ibid., pp. 260-263 n. 171; Paulet de Marsiglia, "Ab marrimen et ab mala sabensa ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] per le energie locali. Coerenti con questo stato di cose e tra loro solidali paiono alcuni fatti ben noti: BartolomeoZorzi diventa notevole poeta, in provenzale, durante il soggiorno nel carcere genovese, ma tornato libero a Venezia, lascia la ...
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CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] nelle rime morali.
All'ultimo periodo della vita del C. appartiene uno scambio di sirventesi col trovatore veneziano BartolomeoZorzi, fatto prigioniero dai Genovesi nell'ottobre 1266, assieme agli altri passeggeri di una nave veneziana carica di ...
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ZORZI, Marino
Marco Pozza
ZORZI, Marino. – Figlio di un Matteo Zorzi e di una donna di nome Maria, di cui si ignora la famiglia, nacque a Venezia nel 1238 o 1239, probabilmente nella parrocchia di S. [...] , De la alegerea dogelui Marino Morosini la moartea dogelui Bartolomeo Gradenigo (1249-1342) [Storia Veneziana, II, Dall’ di uno Stato nascente, ibid., pp. 963 s., 989 s.; A. Zorzi, La Repubblica del Leone. Storia di Venezia, Bologna 2002, pp. 152 ...
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BARTOLOMEO da li Sonetti
Angela Codazzi
Marinaio veneziano del secolo XV, autore di un Isolario del mare Egeo. Di lui sappiamo solo quanto egli stesso scrive nella prefazione alla sua operetta. "Bon [...] di nobili famiglie della sua città, quali i Loredan, i Barbarigo, gli Zorzi, i Mocenigo, i Basadonna, i Querini. Egli accostò più volte ogni vivantes, XIV,4 (1897), p. XXXII; R. Almagià, Bartolomeo da li Sonetti, in Enc. ital.,VIII, Roma 1930, p ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la lirica (A. Malaspina, R. Buvalelli, L. Cigala, B. Zorzi, Sordello ecc.); o alternano l’uso di un volgare italiano al francese distaccava dal gusto tradizionale (Alvise risentì di Antonello, Bartolomeo della prima fase di Giovanni Bellini, e di ...
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Figlio di Martino. Architetto e lapicida. Nei documenti è detto anche Moretto da Bergamo, e più precisamente da Lenna (de Lentina) in Val Brembana, dove nacque intorno al 1440. Morì nel 1504. Dopo aver [...] solo essere riconosciuta in base all'esame stilistico. Palazzo Zorzi al ponte di San Severo può ritenersi opera del C 1496 e il 1497, egli poté avere a collaboratore Bartolomeo Bon.
Maggior rappresentante del Rinascimento architettonico a Venezia, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] origine de' Turchi et imperio delli Ottomanni, Firenze 1529; Zorzi Delfin, Assedio e presa di Costantinopoli nell'anno 1453 (ed suo rigoglio, fin nel secolo XI, per merito di S. Bartolomeo e dei seguaci Arsenio, Germano, Giuseppe, Paolo e Procopio.
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Temperanza e della Fortezza della Porta della Carta il nome di Bartolomeo Bon che sta scritto sull'architrave e, se si ha da magistrato e traduttore in veneziano di Cicerone, come M. A. Zorzi (1703-87) si accontenterà del garbo mondano nei suoi molti ...
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