PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] politica veneziana, non più affrontata sistematicamente dopo Bartolomeo Cecchetti (1864) e mai in rapporto , Galatina 1983, pp. 25-41; Id. Introduzione a A. P., Saggi veneto-bizantini, Firenze 1990, pp. V-VIII; Rivista di studi bizantini e slavi, ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] a Firenze, fece leggere una lettera ricevuta dalla F. a Bartolomeo Scala e a M. Ficino e le scrisse a sua volta pp. 386-94; C. Cavazzana, C. F. erudita veneziana del Rinascimento, in Ateneo veneto, XXIX (1906), 2, pp. 74-91, 249-75, 361-97; V. Branca ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] mai luogo.
Nel 1524 si pubblicava a Firenze, per Bartolomeo di Matteo Castelli, uno smilzo volumetto collettivo, Opere nuove dello integralmente nella raccolta maggiore del 1555. Nella sua ristampa veneta esso è arricchito da una serie di poesie di ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] L. morì a Venezia nel 1871.
Opere: Monumento di Bartolomeo Colleoni nella piazza Ss. Giovanni e Paolo di Venezia, 1839; Notizie di Giuseppe Benoni architetto ed ingegnere della Veneta Repubblica, Venezia 1840; Lettera allo sposo Co. Girolamo ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] degli Arienti, pubblicata a Venezia presso Bartolomeo Zani nel 1504 (Edit16: Censimento…); dal . Fulin, Documenti per servire alla storia della tipografia veneziana (estr. da Archivio veneto), Venezia 1882, tomo XXIII, 1, p. 108 n. 17; G. Lumbroso ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] col quale illuminò il loggiato dell'Accademia di Belle Arti di Firenze (1816). Il B. fu anche nominato deputato all'Assemblea veneta del 1849. Morì a Venezia il 27 sett. 1862.
Opere: Delle molte pubblicazioni del B., comprese per la maggior parte nel ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] iniziò la decorazione della chiesa di S. Bartolomeo, che costituisce, insieme agli affreschi di N. Ivanoff, M.B. e gli affreschi... della villa Cormaro a Piombino Dese, in Arte veneta, IV (1950), pp. 123-30; N. Ivanoff, Opere bergamasche di M. B., ...
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DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] nell'ottobre 1579 gli fu preferito un certo Bartolomeo Tacconi.
In quegli anni debbono forse collocarsi i 160; A. Sartori, Documenti per la storia della musica al Santo e nel Veneto, Vicenza 1977, pp. 25 s.; O. Marrani, Gubbio. La cappella musicale ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] un attentato, e anche di avere ospitato in casa sua gli altri attentatori. Ancora una volta fu costretto a fuggire. Lo Stato veneto lo bandì formalmente. Cercò allora rifugio a Milano con la speranza di trovarvi un po' di pace e di fortuna, invece si ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] ospitati.
Entrato al servizio della Repubblica, il B. ebbe la carica di luogotenente di Bartolomeo d'Alviano, col quale partecipò alla campagna nel Veneto. Morto Giulio II ed eletto Leone X, egli, contando sull'antica amicizia della sua famiglia ...
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