FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] ed erudito F. Aglietti (un busto della medesima persona, sempre del F., è oggi a Venezia presso l'Ateneo veneto); Endimione accarezzante un cane, per la contessa Erizzo Maffei.
Alla mostra annuale dell'Accademia di Venezia del 1843 presentò Ilmarito ...
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BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] non datate. Tra le più importanti sono i santi Bartolomeo e Andrea, in stuccoforte, nella chiesa di S. in The Burlington Magazine, CIII (1961), p. 185; C. Semenzato, La scultura veneta del Seicento e del Settecento, Venezia 1966, pp. 53-55; F. C(essi ...
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DELLA CHIESA
Janice Shell
Pittori attivi a Lodi e nella certosa di Pavia durante l'ultimo decennio del secolo XV e i primi due decenni del seguente.
Nei libri dei conti della Incoronata di Lodi, che [...] 'affresco votivo frammentario con S. Giovanni Battista e l'offerente Bartolomeo Lupo dipinto nel duomo nel 1486 e di una Natività nella Benvenuti, Provincia di Lodi e Crema, in Grande illustr. del Lombardo-Veneto, V, Milano 1859, p. 622; G. L. Calvi, ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] , S. Martino, Natività, Martirio di s. Bartolomeo, Adorazione dei magi) vengono fatte convivere in singolare sottoposta ad un processo di trasfigurante adesione al linguaggio pittorico del maestro veneto.
I tempi e i modi in cui si verificò in F. ...
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CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] Artisti come Perin del Vaga, l'allievo di Raffaello da poco fuggito dal sacco di Roma, Domenico Beccafumi da Siena, e il veneto Antonio da Pordenone, suscitarono nel C. profonda ammirazione.
L'opera sicura del C. è limitata a pochi dipinti a fresco e ...
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GRAZIOLI (Graziolo), Francesco
Nicoletta Onida
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto scultore, attivo a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Un'iscrizione apposta da lui [...] de' Pellegrini).
Quasi completamente indefinita è la figura di Bartolomeo, figlio di Francesco: Zani riteneva che fosse nato ad 1977, p. 164; A. Chastel, Le mirage d'Asolo, in Arte veneta, XXXII (1978), pp. 102 s.; L. Piovesan, Il Barco della regina ...
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LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] di collaboratori, tra i quali certamente Giovanni di Bartolomeo, cui si deve probabilmente la Pietà e ; V. Lazzarini, Il mausoleo di Raffaello Fulgosio nella basilica del Santo, in Archivio veneto, s. 4, IV (1923), pp. 147-156; G. Fiocco, I Lamberti ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] 'arte del C. un elemento estraneo a quello veneto, una componente romana che farà da reagente determinante alla sono da ricordare: S. Luigi che dona la croce al b. Bartolomeo Breganze, Vicenza, duomo; Cristo che libera gli ossessi (firmato e datato ...
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FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] inoltre due statue per il duomo di Milano rappresentanti S. Bartolomeo ed Ezechiele. Fu anche un apprezzato critico d'arte e da parte del F., di temi già visitati dal maestro veneto.
Nel 1854 partecipò all'Esposizione di Brera con Cristoforo Colombo ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] persona e all'opera del B., coinvolgendo anche, tra l'altro, il Bartolomeo Bergamasco (figlio di Francesco).
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima..., Venetia 1581, cc. 59, 102; [M. Gualandi], Memorie originali ital. risguardanti le ...
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