BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] padre, s'imparentò col condottiero carrarese Bartolomeo Cermisone, sposandone la nipote Caterina, , L'obituario del convento di S. Agostino di Padova, in Miscell. di storia veneta, s. 2, II (1894), 4, p. 16; I libri commemoriali della Repubblica ...
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TIEPOLO, Lorenzo
Marco Pozza
TIEPOLO, Lorenzo. – Figlio terzogenito del doge Giacomo (1229-49) e della sua prima moglie, probabilmente Maria Storlato, nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni [...] Romano, le maggiori città dell’entroterra veneto erano spesso rette da podestà di provenienza Morosini la moartea dogelui Bartolomeo Gradenigo (1249-1342) (Dall’elezione del doge Marino Morosini alla morte del doge Bartolomeo Gradenigo), 2009, pp. ...
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ZANNONI, Giovanni Antonio Bartolomeo
Vladimiro Valerio
ZANNONI (Rizzi Zannoni), Giovanni Antonio Bartolomeo. – Nacque a Padova, da Girolamo Rizzi Zannoni e da Elena Marchiori, alle ore 13 del 2 settembre [...] luce sulla sua vita e sulle sue opere. Si segnalano in particolare gli Atti del convegno internazionale tenuto a Venezia presso l’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti il 15 e 16 maggio 2014, pubblicati a cura di V. Valerio e G. Gullino con il ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] fra Clarello, in occasione dell’esecuzione del testamento di Bartolomeo Enselmini, ritirò in sua vece, a Padova, il lascito . Tenenti, Roma 1997, pp. 825-864; F. Cecchini, Paolino Veneto, in Enciclopedia dell’arte medievale, IX, Roma 1998, pp. 150- ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] 1617), stampata dai fratelli Ambrogio e Bartolomeo Dei, discute diffusamente le "controversiae" della Copella ivi contenuta; Ibid., Cod. Cicogna 3525: G. P. Gasperi, Bibl. veneta..., I, pp. 281 (ove il C. è confuso, però, coll'omonimo figlio ...
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MATTEINI, Teodoro
Carolina Brook
– Nacque a Pistoia il 10 maggio 1754, da Ippolito e da Anna Marraccini (Gori Bucci, 2006, p. 3: a questa monografia si fa riferimento, se non altrimenti specificato, [...] ritrasse Giovanni Domenico, padre barnabita, il fratello Bartolomeo e la sorella Marianna, oltre al marito il stor. pistoiese, XLIV (1942), 1, pp. 3-18; T. Pignatti, Pittori veneti dell’Ottocento da Canova a Favretto, Pavia 1950, p. 67; P. Bucarelli, ...
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VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] Rizzardini e a Gerolamo Pillotti, dal proto Bartolomeo Manopola per eseguire la stima degli affreschi . Ridolfi, Le maraviglie dell’arte, ovvero Le vite degli illustri pittori veneti..., Venetia 1648, pp. 209-225 e passim; P. Molmenti, Un contratto ...
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SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] stessi anni, si occupò delle province orientali e di alcuni affari in Veneto e in Toscana. Da due brevi di Martino V del 3-4 e depose il ministro della provincia di Sant’Antonio, Bartolomeo da Mantova. Quanto alla Toscana, nell’aprile 1422, ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] intese con gli Estensi. In quel periodo G. militò in Veneto agli ordini del signore di Padova Francesco (I) da Carrara caccia da presentare annualmente alla vigilia di S. Bartolomeo. Questo canone di ricognizione fu presentato regolarmente almeno ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] decorazione è strettamente legata a quella bergamasca di S. Bartolomeo e la contemporaneità dell’esecuzione lascia ipotizzare l’unicità le «Tombe allegoriche» di McSwiny, in La pittura emiliana nel Veneto, a cura di S. Marinelli, Modena 1999, pp. 177 ...
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