ZILETTI, Innocente
Luca Rivali
Nacque a Orzinuovi, nella Bassa bresciana, intorno al 1445. Il padre si chiamava Bartolomeo, mentre è ignoto il nome della madre.
Dopo gli anni della formazione, che non [...] L’anno seguente, a seguito dell’omicidio del cartolaio Bartolomeo da Pavia, Innocente, in qualità di agente di un . XV. Testamento di Nicolò Jenson e di altri tipografi in Venezia, in Archivio Veneto, XVIII (1887), pp. 457-467 (in partic. p. 460); C. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli umanisti cercano una conciliazione, almeno teorica, tra la verità delle sacre [...] Buonaccorsi, noto col nome di Callimaco Esperiente, e Bartolomeo Sacchi, detto il Platina: accusati di cospirare culto parallelo, come testimonia la frase del filologo e patrizio veneto Ermolao Barbaro: “Conosco due signori: Cristo e le lettere”. ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] Marini Solari di Udine, il Martirio di s. Bartolomeo della basilica delle Grazie pure di Udine e la Prova catal.), Venezia 1959, pp. 128-30, 184 s. (recensione di A. Morassi, in Arte veneta, XIII-XIV[1959-60], p. 276); A. Rizzi, A. C., Udine 1960, p ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] , compiuti a Roma o nella villa dello zio Bartolomeo a Nettuno, per lo più da solo o con 91, 167, 170; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, in Mem. del R. Ist. veneto di sc., lett. e arti, XXV(1895), 4, p. 49; R. Pirotta-E. Chiovenda, Flora romana ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] è il S. Pietro in cattedra della parrocchiale di Almenno San Bartolomeo (Bergamo), i cui laterali, SS. Paolo e Giacomo, SS. .
Il C., per il carattere delle sue opere, appare pittore veneto più che emiliano; la sua presenza a Venezia verso la fine ...
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GAMBACORTA, Pietro
Silvano Giordano
, Pietro. - Le scarne notizie sul G. ci sono pervenute attraverso un breve documento anonimo, di natura agiografica, il Compendium, pubblicato nel Settecento, già [...] solo dopo la morte del G., nel 1439, tra Beltramo e Bartolomeo da Cesena, succeduto al fondatore a capo della Congregazione pisana, e lascia intravedere le interazioni tra l’ambiente benedettino veneto riformato e i gruppi eremitici esistenti sullo ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] alla cattedra di clinica chirurgica retta allora dall'insigne Bartolomeo Signoroni; dopo la morte di questo, che aveva la cessazione del regime militare nelle province del Lombardo-Veneto e si denunciava la mancata osservanza dell'amnistia concessa ...
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VERLA, Francesco
Andrea Polati
– Nacque in una data compresa tra il 1470 e il 1474 da tale Bernardino, un calzolaio originario di Villaverla, vicino a Vicenza, mentre della madre non si conosce il nome.
Queste [...] contatto con le pitture di Andrea Mantegna, accanto a Bartolomeo Montagna e a Giovanni Speranza. In ogni caso, (1918), pp. 29-36; N. Rasmo, Nuovo contributo a F. V., in Arte veneta, I (1947), pp. 284-287; L. Puppi, F. V., in Rivista dell’Istituto ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] XVI secolo; fu dedicato a Girolamo Donato, patrizio veneto e umanista; fu redatto e curato dal frate domenicano . Un altro, con il colophon di Petrucci e del suo socio Bartolomeo Egnazio, datato 15 ottobre 1538, contiene brani tratti dai Motteti dal ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] G. G.). Nel 1607 gli fu assegnato, quale assistente, Bartolomeo Moresini, essendo egli malato, sofferente di gotta.
Morì due anni . Nell'opera di G. Dians, Cenni storici sulla farmacia veneta (Venezia 1903) è riprodotto l'unico ritratto a noi noto ...
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