PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] sola citazione dell’opera dell’astrologo bolognese Bartolomeo della Rocca. Annunciato come di imminente -349; F. Zava Boccazzi, Due tele ritrovate di G. Salviati, in Arte veneta, XVII (1963), pp. 169-171; A. Ballarin, Jacopo Bassano e lo studio ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] per la quale si avvalse di maestranze fatte arrivare dal Veneto. Per mezzo di un’estesa rete di corrispondenti, assoldò del M. con l’inventore del pianoforte, il padovano Bartolomeo Cristofori, che dal 1689 fu stabilmente al suo servizio come ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] e poi venerabile Giovanni da San Guglielmo, cfr. Giovanni Bartolomeo da S. Claudia, Lustri storiali..., 1700, p. 140 della Marca [di Treviso] negli anni tridentini, in Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, 1997-1998 (CLVI), pp. 47 ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] il card. Grimani gli assegnò il beneficio parrocchiale della chiesa di S. Bartolomeo a Castel Rigone (Perugia; cfr. Golub, 1977 e 1980).
Verso il , Un itinerario nel manierismo italiano: G. C., in Arte veneta, XXV (1971), p. 119-144; R. Bacou, in ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] evidenza, dello stile - intorno al '40 - di Bartolomeo Ammannati (1511-1592): un richiamo, questo, inavvertito Bulletin, V (1948), p. 36; R. Salvini, Bronzetti veneti al Museo estense, in Arte Veneta,II(1948), pp. 107-109; E. Rigoni, Notizie sulla ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] MDCCCCV, Venezia 1906, p. 105; M. Azzi Visentini, Un’eminente figura del Settecento veneziano in una serie di ritratti di Bartolomeo Nazzari, in Arte Veneta, 1980, n. 34, pp. 195-199; F. Noris, B. N., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] MDCCCCV, Venezia 1906, p. 105; M. Azzi Visentini, Un’eminente figura del Settecento veneziano in una serie di ritratti di Bartolomeo Nazzari, in Arte Veneta, 1980, n. 34, pp. 195-199; F. Noris, B. N., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo gli eccessi del manierismo e del barocco, l’Arcadia dà voce alla volontà diffusa [...] Francesco de Lemene, il pavese Alessandro Guidi, il bresciano Bartolomeo Dotti, il veneziano Apostolo Zeno.
I poeti della prima nata in seno all’Arcadia e particolarmente forte in area veneta, dove il rinnovato culto del poeta si esprime nella ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] mandava i saluti ai duchi per il suo tramite, e anche Bartolomeo Ricci chiedeva al L. di intercedere presso il duca riguardo la e lo Studio padovano nella prima metà del Cinquecento, in Nuovo Archivio veneto, n.s., I (1901), pp. 145, 148, 150; A ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] romane (1756), con una vastissima serie di artisti veneti e lombardi cui ottenne commissioni importanti a Bergamo e nel circondario (Sebastiano Ricci, Gaspare Diziani, Bartolomeo Nazzari, Pietro Rotari, Carlo Carloni, Giovanni Raggi, Santino ...
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