DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] se è ormai dimostrato che il Pietro Della Scala vescovo di Verona fra il 1290 e il 1295 non apparteneva alla omonima famiglia veronese, resta il fatto che né costui né il suo predecessore Bartolomeo né il suo successore Bonincontro lesinarono al D ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] al duca, tanto è vero che, tramite il segretario Bartolomeo Concini, nella primavera del 1569, al G. venne avanzata dietro alla Sagrestia nuova di San Lorenzo […] il tempietto di Giulio Scala in via Laura a canto al monasterio di Cestello"), la scelta ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] 'incoronazione presenziarono anche il D. e suo fratello Bartolomeo. Il 6 maggio 1432, a Parma, il D , 78, 122, 151; [A. Carli] Notizie istoriche-genealogiche de' signori dalla Scala principi di Verona, s.n.t., pp. 120-29; G. Bennassuti, Storia degli ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] cui aveva chiesto di rientrare in possesso dei beni veronesi che erano stati oggetto di confisca all'epoca dell'assassinio di Bartolomeo Della Scala. Dopo la conquista di Padova (21 nov. 1388) il M. vi era stato inviato dal Consiglio di Gian Galeazzo ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] VII); nel 1350 fu inviato presso Mastino Della Scala di Verona per ringraziarlo della sua mediazione fra Venezia in latino una cronaca di Venezia dalle origini alla morte di Bartolomeo Gradenigo (28 dic. 1342), pervenutaci anche nei codici del Civico ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] seguirono Guidubaldo Della Rovere e il M., unitisi a Bartolomeo d'Alviano, operarono tra Marradi e Bibbiena, nell'Appennino dell'estate, si recava a ispezionare le truppe a Isola della Scala, nel Veronese; il 30 settembre era nel novero dei quarantuno ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] Bernabò Visconti, spinto dalla moglie Regina Della Scala, sorella di Cansignorio, invase il territorio veronese opponendo i diritti suoi e della consorte alle pretese degli illegittimi Antonio e Bartolomeo. Mentre i Veronesi cercavano alleanze, il C ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] aveva visto due suoi consanguinei prestarsi alle ambizioni mai sopite di Cansignorio Della Scala sulla vicina Mantova: nel gennaio 1368 Corradino di Bartolomeo Gonzaga confessava di avere architettato, per ordine dello Scaligero, una congiura contro ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] di 3 fiorini che li collocava al 117º posto nella scala dei contribuenti pisani. Nel 1412 l'imposizione di madre e ser Buono); L 372 (1446), c. 173v (Mariano di Mariano di Bartolomeo ed i cugini vendono); L 372 (1447); G. Capponi, Commentarii dell' ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] il M. perseguì una propria politica espansionistica su scala locale, impadronendosi di Riolo, Bagnacavallo, Russi e una volta partito e nel maggio passò agli ordini di Bartolomeo Colleoni che, a fianco degli esuli fiorentini antimedicei e ...
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