CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] il C., che da alcuni anni era suo coadiutore con diritto di successione, ma l'abate di S. Zeno, Bartolomeo della Scala. Non sappiamo le ragioni di tale scelta, compiuta dal capitolo della cattedrale e ratificata dal patriarca di Aquileia; forse fu ...
Leggi Tutto
ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] soggetti che hanno merito e virtù", scriveva infatti a Bartolomeo Concini, suo segretario (Cantini, p. 246), " nel 1561. Tale monastero, detto "il monastero nuovo di via della Scala", fu iniziato a costruire nel 1568.
Molto stretti furono i rapporti ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] Francesco, nato verso il 1265-70 e morto nel 1320; Costanza, detta Antiochetta, nata verso il 1270-75, sposò nel 1291 Bartolomeo Della Scala e morì a Verona il 7 marzo 1304; Imperatrice, nata verso il 1275-80 e morta dopo il 1307- 10 a Verona ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] di Verona, S. Silvestro, perg. 401; il giudice Bartolomeo fu estimatore nel 1272). È probabile dunque che gli uccisori 358 s., 362 s.; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, I-II, Bari 1966, pp. 534, 548, 727; Id., Documenti sconosciuti ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] Cèo e Sèrifo sottratte ai Bizantini. Belletto Giustinian e Bartolomeo Michiel, che con il Ghisi avevano realizzato l'impresa in guerra con gli Scaligeri. L'espansionismo di Mastino II della Scala (nel 1336 signore di Verona, Vicenza, Padova, Feltre, ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] danni di Firenze, preparando con Pandolfo Petrucci e con Bartolomeo d'Alviano - cognato del B. avendone sposato la e Bergamo, tolte ai Francesi e agli Imperiali. Ad Isola della Scala fu sconfitto da Gastone di Foix, ma l'episodio ebbe scarsa ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] dell'eredità di Mastino (II) passata dal fratello a Bartolomeo e ad Antonio e non esitò a mettersi alla testa e che furono date poi con larghezza; il giuspatronato di S. Maria alla Scala fu assegnato in perpetuo da Urbano VI ai Visconti.
La D. morì ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] solennità dirmanzi ai rappresentanti del doge Bartolomeo Gradenigo.
Fedele alle pregiudiziali della sua 258, 263-273, 277-281, 284, 288-320; H. Spangenberg, Cangrande I Della Scala (1321-1329), Berlin 1892, III, p. 49; G. Gruyer, L'art ferrarais à ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Stato di Milano nel 1548), di esercitare su larga scala il commercio dei metalli connesso con le industrie militari; sue nozze, volute da C. I, con un cittadino fiorentino, Bartolomeo Panciatichi.
Ad essa però, ed ai contrasti con Francesco, è legato ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] nel 1516, ha a che fare tanto col "viazo di Barberia" e colla "scala" di Tunisi quanto coll'affitto di "possession de la Signoria" in "quel segreti - quello, ad esempio, "chez le cardinal" Bartolomeo Cesi cui partecipano, oltre al D., l'Aldobrandini ...
Leggi Tutto