ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] Spoleto di impadronirsi della persona di Angelo. Ma l'abate Bartolomeo si rifiutò di con segnare il suo protetto. A., di A.: la sua più importante traduzione è quella della Scala Paradisi di Giovanni Climaco. Gli si attribuiscono anche la traduzione ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] denunce di infiltrazioni ereticali (così nel caso del maestro di teologia veneziano Girolamo Galateo e di altri conventuali, come Bartolomeo Fonzio e Alessandro Pagliarini), mentre i teatini, di cui tornò a essere superiore dal 1530, s’impegnarono a ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , fratello di monsignor Giuseppe, arcivescovo di Udine e di Bartolomeo, direttore dei Musei vaticani. In campo finanziario Nogara125 non per le aree maggiormente dinamiche, ridotte economie di scala e poca propensione al rischio. A sostegno della ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] oggetto di almeno tre seri studi sociologici condotti su scala nazionale dagli Istituti di catechetica e di sociologia infanzia dal sacerdote G. B. Scalabrini Paroco Priore di S. Bartolomeo in Como, Milano 1875.
55 Catechismo di Don Giuseppe Sarto ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] affresco avignonese di Matteo Giovannetti), poi perfezionata da Bartolomeo da Camogli in una tavola del 1346 (Palermo, sec. 12° (Roma, BAV, Vat. gr. 1162, c. 82v), della Scala di Giacobbe e del Sogno di Nabucodonosor, che in alcuni casi non sono solo ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] lombardi, a cominciare dal titolare dell’arcidiocesi milanese, Bartolomeo Romilli. L’atto di fondazione sarebbe arrivato poi il un altro fattore di detonazione legato alla rapida crescita di scala dei processi migratori. Un volume edito nel 1899, in ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] una viabilità causa di ampie demolizioni. Queste non mancarono su scala minore (come l’abbattimento nel 1888 di S. Chiara e furono piuttosto realizzazioni eclettiche quali le facciate bergamasche di S. Bartolomeo e del duomo (1895 e 1896)39.
A Roma, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , ad opera di un manipolo di giovani tra cui Giuseppe Sacchetti e Pietro Balan, sotto la guida del gesuita Bartolomeo Sandri. La «Civiltà cattolica» sosteneva apertamente fin dal 1863 che la «vera nazione» cattolica era al momento «tradita ed ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] per i fondi dell'erigendo ospedale di S. Maria della Scala in favore del quale G. scrisse anche un breve intervento Gaglioffi e, in un'altra trattativa avente lo stesso oggetto, Bartolomeo Porcinari, compagno di G., quest'ultimo, in occasione dell' ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] San Barnaba di Gamugno e Suavicino, e monasteri, quali S. Bartolomeo di Camporeggiano, S. Giovanni di Valle Acereta, S. Gregorio Mauri testimoniava una fase iniziale di impegno riformatore su scala regionale; la Vita Odilonis può essere letta come l ...
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