Umanista (Colle di Valdelsa 1428 - Firenze 1497). Devoto ai Medici, ne diresse la cancelleria (dal 1465); fu poi (1486) gonfaloniere. Scrisse opere in versi e prosa, la maggior parte lasciate inedite, tra cui De historia Florentinorum apologi centum (pubbl. 1677). Nel gruppo mediceo dei letterati rappresentò, contro il Poliziano, la tendenza ciceronianizzante. La sua casa fiorentina costituisce un ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] sei-settecenteschi, l'Epistola deprecatoria del Landino a Lorenzo de' Medici, lettere di vari a Lorenzo, lettere a BartolomeoScala (che preparano il terreno alla Bartholomaei Scalae Collensis... Vita,Florentiae 1768, di D. M. Manni), ad Aldo e ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] questa sua posizione di grande autorità facevano cenno la Signoria fiorentina in una lettera di raccomandazione a Paolo II redatta da BartolomeoScala il 22 nov. 1465 (Mehus-Salvini, pp. LIX s.) e in modo più dettagliato l'Alberti nel proemio scritto ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] e poche altre rimastene fuori. Tali composizioni sono per lo più indirizzate ad amici, quali Niccolò Michelozzi, BartolomeoScala, Angelo Poliziano, Pier Filippo Pandolfini, Lorenzo de' Medici, Francesco Gaddi e altri. Con squisita eleganza - che fa ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] per la sua padronanza dello stile epistolare, che in parte doveva alla consuetudine di lavoro e alla guida del cancelliere BartolomeoScala. Le lettere del B., cui allude il Michelozzi, sono andate perdute, ma quelle che ci sono giunte della raccolta ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] sua morte (1453). Alla scuola del Marsuppini il L. ebbe modo di conoscere, fra gli altri, Iacopo Ammannati e BartolomeoScala, con il quale ebbe una lunga comunanza di interessi e una lunga frequentazione presso gli uffici della Cancelleria. Il L ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] , a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867, pp. 81 s.). Tornato a Firenze, fece leggere una lettera ricevuta dalla F. a BartolomeoScala e a M. Ficino e le scrisse a sua volta con espressioni di stima affettuosa ("0 decus Italiae virgo quas dicere grates ...
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ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] fiorentino e pisano, reg. 417, cc. 129b, 189b). Morto alla fine del 1497 il primo cancelliere della Repubblica, BartolomeoScala, nel febbraio 1498 fu eletto a succedergli l'A. (ebbe così alle sue dipendenze Niccolò Machiavelli: è errato peraltro ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] di Cosimo, avvenuta il 1° agosto 1464, il Pulci compose qualche sonetto contro l'arido e uggioso umanista BartolomeoScala, divenuto cancelliere di palagio grazie alla protezione dei Medici; cominciavano così le sue relazioni, ora amichevoli ora ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] studi, appare anche dalla natura delle polemiche, tutte di carattere letterario, che egli ebbe a sostenere con il Marullo, con BartolomeoScala e con Giorgio Merula. Un tempo si credeva che la prima fosse nata da una comune passione dei due poeti per ...
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