COZZARELLI, Guidoccio
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Giovanni di Marco di Nanni di Cozzarello, nacque a Siena nel 1450; fu pittore e miniatore. Il padre, maestro di legname, lavorava attivamente per l'ospedale [...] anni 1470-71, piccoli lavori per l'ospedale della Scala; nel 1473 è creditore della Compagnia di S. Bernardino spesso impegnato in cariche importanti per la Compagnia delle contrade di S. Bartolomeo e di S. Gilio (1472, 1481, 1483: cfr. Romagnoli ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] p. 49); nello stesso anno si fece oblato nell'Ospedale dei frati di S. Maria della Scala (A. Lisini, Elenco dei pitt. senesi..., in La Diana, II[1927], p. 300: Bartolomeo di Bulgarino) e nel 1370 donava all'Ospedale i suoi averi e le sue terre con l ...
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CANDI (Chandj, Chandjs, de Candi)
Alberto Tacco
Un "C. marangonus de Spilimbergo de confinio Sancte Marie Magdalene", cioè dimorante nella parrocchia di S. Maria Maddalena a Venezia e attivo come falegname-carpentiere, [...] del 22 ottobre 1460, risulta coniugato con donna Lucia di Bartolomeo Possato; e il titolo di "magister", che gli si Per il Contarini il C. costruì il famoso palazzo con la "scala jn bovolo", presso l'odierno campo Manin a Venezia, molto più ...
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ANDOLFATI
Gaspare De Caro
Famiglia di attori del secolo XVIII e degli inizi del XIX. Bartolomeo, nato a Vicenza intorno al 1725, recitò come "amoroso" nelle compagnie di F. Berti, P. Rossi e G. Medebach, [...] fu "prima attrice" e poi, col Medebach, "seconda donna". Bartolomeo, attore esperto sia nelle commedie "all'improvviso", sia in quelle 1820. La compagnia recitò a lungo a Milano, al Teatro della Scala, e a Bologna, all'Arena del Sole e al Teatro del ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] ) e dell'altro non finito (Firenze, Museo nazionale) per Bartolomeo Pitti. Nel 1504 M. aveva avuto l'incarico da Pier rallentarono, benché egli avesse dato (1533) modelli anche per la scala dell'atrio, che fu costruita solo molto più tardi (1560) ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] che lo spostano scendendo evidentemente con fatica i gradini di una rustica scala. Le pie donne, fra cui la Maddalena meditabonda con la corona nei dipinti su tavola, e più di recente Fra’ Bartolomeo a Firenze – fu Vasari a indicare gli affreschi di ...
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Scultore (Carrara 1731 - Milano 1806). Formatosi a Roma in ambiente neoclassico, dal 1776 insegnò all'Accademia di Brera. Tra le sue opere a Milano: decorazione per il Palazzo Reale, per la facciata del [...] Teatro alla Scala, la tomba del conte C. G. Firmian in S. Bartolomeo. ...
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Signore di Verona (n. 1362 - m. 1388). Figlio naturale di Cansignorio, gli successe nel 1375 (dapprima sotto la guida di Guglielmo Bevilacqua) col fratello Bartolomeo II, pure naturale, ch'egli fece poi [...] uccidere nel 1381. Sconfitto dai Padovani e dai Visconti (18 ott. 1387), fu cacciato da Verona e con lui finì la signoria scaligera. Suo figlio, Canfrancesco, morì nel 1392 esule a Ravenna, patria della ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] denunce di infiltrazioni ereticali (così nel caso del maestro di teologia veneziano Girolamo Galateo e di altri conventuali, come Bartolomeo Fonzio e Alessandro Pagliarini), mentre i teatini, di cui tornò a essere superiore dal 1530, s’impegnarono a ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , nella Annunciazione degli Uffizi (cat. 4), proveniente da San Bartolomeo a Monteoliveto: forse dipinta per una chiesa olivetana, in una sistemazione memore, in scala minore, della Annunciazione dipinta da Alesso Baldovinetti nella cappella del ...
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