BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] . Frattanto il B. aveva promesso all'impresario Bartolomeo Merelli di scrivere, per il Kärntnerthortheater a Vienna sperò invano di poterla fare includere nel cartellone del Teatro alla Scala. Tale opera fu solo causa di amarezze per il suo autore ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] ecclesiastico e fu oratore di fama locale; l'abate Bartolomeo fu autore, fra l'altro, del poemetto Della coltivazione nella cattedrale e il S. Filippo Benizzi in S. Maria della Scala a Verona, la Madonna col Bambino e santi di San Martino Buonalbergo ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] suoi primi studi, compiuti a Roma o nella villa dello zio Bartolomeo a Nettuno, per lo più da solo o con insegnanti privati Causa causarum" al "creatum". Le piante sono distribuite in una scala che va da quelle che si avvicinano agli animali a quelle ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] del Cristo in pietà, i ss. Tommaso d'Aquino e Bartolomeo, è raffigurata la Madonna in trono col Bambino, due angeli The lost façade frescoes from Siena's ospedale di S. Maria della Scala, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, LI (1988), p. 190; E.C ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] reperibile. Di quel periodo è la statua di Giovanni Andrea Doria per la scala esterna del palazzo ducale (decreti del 1601, in F. Sborgi, Il di S. Maria Assunta a Sestri Ponente e di S. Bartolomeo della Certosa a Rivarolo (Marangoni, p. 23). Nel 1633 ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] a Parigi. Una villa storica, in Vecchia Cuneo, Borgo San Dalmazzo 1943, pp. 101-116; R. Collino Pansa, A. B. B., in La Scala. Rivista dell'Opera (Milano), dicembre 1956, n. 85, pp. 49-53; F. J. Fétis, Biographie univ. des musiciens, II, Paris 1875, p ...
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DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] dell'eredità di Mastino (II) passata dal fratello a Bartolomeo e ad Antonio e non esitò a mettersi alla testa e che furono date poi con larghezza; il giuspatronato di S. Maria alla Scala fu assegnato in perpetuo da Urbano VI ai Visconti.
La D. morì ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] già premonitrici dei Settecento. Intorno al 1700 eseguì una statua, in scala gigantesca, di S. Tommaso per la chiesa dei SS. Michele grandi statue di S.Giovanni Battista, S. Giuseppe e S.Bartolomeo (tutte firmate e datate 1732) per la basilica di ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] dopo la scomparsa del marito avviò un impiego su larga scala dei suoi capitali in tre direzioni di assistenza: per per poveri infermi; quello di S. Filippo, nel quartiere di S. Bartolomeo degli Armeni, con 36 letti, per fanciulli; quello di S. ...
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Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] all'audace ingaggio realista dello scaricatore di porto genovese Bartolomeo Pagano nella parte di Maciste, P. si avvalse cui si curò, e che cercò invano di far produrre su scala industriale. Riuscì però in qualche modo ad allontanare la sua fine: ...
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