PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] pervasiva. Insieme a Giovanni e Corrado, anche Bandino, Bartolomeo e Gualtieri furono attivi nelle istituzioni e nei consigli della di Firenze consentì, infatti, una collaborazione su scala regionale che favorì l’allargamento delle relazioni, dei ...
Leggi Tutto
PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] di S. Maria della Scala. Al suo Della vera origine dello Spedale di S. Maria della Scala… (Siena 1756), in della città di Siena…, Siena 1988; la Vita e azioni di Bartolomeo da Petrojo…, Torrita di Siena 1991; la Storia del vescovado della ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] Canobbio, madre del F. sarebbe stata Caterina di Alberto Della Scala, che avrebbe poi sposato in seconde nozze, Bailardino Nogarola, ma Stampa, 4 giugno 1981, attribuibile a Martino di Bartolomeo), all'assegnazione dell'intera opera al Settecento. A ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] felicemente per Venezia nel 1338 la guerra contro Mastino Della Scala con l'acquisizione di Treviso e del suo distretto, matre del doge che aveva contribuito a eleggere. In realtà Bartolomeo aveva sì sposato una sorella del Dandolo, ma solo in terze ...
Leggi Tutto
MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] a Piacenza il M. sposò Mabillina, figlia di Bartolomeo Pallavicino, di illustre famiglia marchionale. La definizione della di una nuova lega antiviscontea, cui aderirono il pontefice, i Della Scala, i da Carrara e gli Estensi (1362). Il papa, nel ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Paolo Alboino
Gian Maria Varanini
Terzo figlio legittimo di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza e di Taddea da Carrara, nacque probabilmente nel 1344 coi fratelli Cangrande (II) (il [...] , pp. 230, 235, 237 s.; G.B. Verci, Storia della marca...,VII, cit., pp. 110-13; B. De Stefani, Bartolomeo ed Antonio della Scala. Saggiostorico, Verona-Padova 1885, pp. 9 s., 12-17; C. Cipolla, Briciole di storia scaligera. Nuova serie, I, Le nozze ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] Belletto figlio di Alberto di Gradenigo e nipote del doge Bartolomeo, suo contemporaneo e a sua volta presente negli alberi genealogici il 1381, quando il Vannozzo fu chiamato alla corte di Antonio Della Scala, "l'alto Signor" del v. 6, e prima del ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] pare invece accertato che, bandito coi figli Luchino, Bartolomeo e Nicola dagli Scaligeri, sia morto in Brescia 1878, p. 27; La resa di Treviso e la morte di Cangrande I della Scala. Cantare inedito del sec. XIV, a cura di A. Medin, in Arch. veneto ...
Leggi Tutto
FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] accorreva da Grosseto, i fedeli dell'imperatore avevano espugnato Scala; poi fu presa anche Altavilla, che fu rasa al memoria degli abitanti del Regno: alla fine del secolo Bartolomeo de Neocastro la ricorda ancora come esempio emblematico della ...
Leggi Tutto
FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] 1404 per conto di Francesco Novello da Carrara da Guglielmo Della Scala. In qualità di sindaco della città il F., come racconta . Il F., insieme con altri cittadini, fra cui Bartolomeo da Carpi e Gian Nicola Salerno, entrambi giuristi e letterati ...
Leggi Tutto