Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , p. 86 (riferimenti a lettere del console in Verona Bartolomeo Ridolfi); J.E. Law, Rapporti di Venezia con le province . 295-332); John E. Law, Venice, Verona and the Della Scala after 1405, "Atti e Memorie dell'Accademia di Agricoltura, Scienze e ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] dotata di divisa ed armi, in via di formazione su scala nazionale ad opera della Società dei reduci(221).
Come secondo della proposta di istituire una commissione (composta da Bartolomeo Bezzi(257), Marius De Maria, Giuseppe Minio, Emilio ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] la divisione del lavoro e le economie di scala introdotte apparivano un fatto eccezionale nell'Europa del a I Capitolari, II/1, p. XLVII n. e p. CVII; Bartolomeo Cecchetti, Le industrie in Venezia nel secolo XIII, "Archivio Veneto", 4, 1872 ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] "pauperes Christi". Al polo opposto della scala sociale, anche i "nobiles de Venetiis Cf. inoltre R. Palmer, The Studio, indice, alla voce Abbioso, Girolamo, Agostino e Bartolomeo; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III, p. 450 e V, p. 148 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] trent'anni successivi l'innesto del vaiolo è praticato su larga scala nella capitale e, sia pure con minore incisività (per Penitenti), la fraterna del Santissimo Crocifisso di S. Bartolomeo dei poveri prigioni, la fraterna dei Catecumeni, l' ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , ad opera di un manipolo di giovani tra cui Giuseppe Sacchetti e Pietro Balan, sotto la guida del gesuita Bartolomeo Sandri. La «Civiltà cattolica» sosteneva apertamente fin dal 1863 che la «vera nazione» cattolica era al momento «tradita ed ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] per i fondi dell'erigendo ospedale di S. Maria della Scala in favore del quale G. scrisse anche un breve intervento Gaglioffi e, in un'altra trattativa avente lo stesso oggetto, Bartolomeo Porcinari, compagno di G., quest'ultimo, in occasione dell' ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] , ovvero ancora venne inserito nella discendenza di un ser Bartolomeo "Cole Bartolini"da Piegaro, cancelliere di quel Comune, una delle parti in causa era l'ospedale di S. Maria della Scala, è nell'opera di G. Gigante, Tractatus.... Si sa inoltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] di un caso (tra i più circolanti quelli del veronese Bartolomeo Cipolla, 1420 ca.-1475 ca.).
Esempi di tale genere a seconda dell’intensità e in funzione di una proporzionale scala sanzionatoria.
Per via dottrinale matura il concetto di dolo ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] L'edicola che lo sovrasta contiene un clipeo a mosaico che traduce in grande scala il sigillo dei Trinitari, con il Cristo in trono visto nell'atto di nell'edificio oggi denominato S. Domenico o S. Bartolomeo, posto a ca. km. 1 dalla certosa, ...
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