DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] sia da sola, a suo dire, con un gran successo di vendita.
Nel 1685 si affidò alla penna del drammaturgo BartolomeoScala per la pubblicazione dell'Ungheria compendiata, in cui l'autore, utilizzando sia opere di carattere storico sia i "più recenti ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] , allorché era stata retta da umanisti di chiara fama, come Coluccio Salutati, Leonardo Bruni, Poggio Bracciolini e BartolomeoScala. La riorganizzazione operata al tempo di Lorenzo il Magnifico l'aveva permanentemente divisa in due dipartimenti: la ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] il F. e Bernardo Bellincioni e quelli tra quest'ultimo e Baccio Ugolini, senza contare i sonetti pulciani contro BartolomeoScala e il Ficino.
Il resto della produzione franchiana è giocato più convenzionalmente entro i termini della rimeria comico ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] ; ma, per quest'ultimo incarico riceveva un soprassoldo. Nell'ambito della Cancelleria il D. era alle dirette dipendenze di BartolomeoScala, a nome del quale sottoscriveva le lettere anche nei periodi in cui questi era assente da Firenze (Brown, p ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] ; vedi Iter Italicum, I, p. 131). Secondo una comunicazione della signora Alison Brown di Londra la lettera va attribuita a BartolomeoScala, dato che un abbozzo frammentario di essa si trova in un suo codice autografo.
Fonti e Bibl.: Doc. nell'Arch ...
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PALAZZO, da
Gian Maria Varanini
PALAZZO, da. – Cospicua famiglia dell’aristocrazia veronese di età comunale, discendente da Gandolfo, conte di Piacenza e poi di Verona in età ottoniana (Bougard, 1999).
I [...] e signorili della pianura venivano via via erose dalla pressione dei Comuni rurali, in particolare quello di Isola della Scala).
Bartolomeo da Palazzo fu tra i capi della pars Comitum, la fazione alleata degli Estensi e più contigua ai valori ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] o confutare la fondatezza dell'accusa di intesa col nemico - "cum Venetis conspirasse" - mossa perfino al vescovo di quella città, Bartolomeo Della Scala, che era cugino del D. e che il D. uccise di sua mano il 27 agosto, con l'aiuto di Alboino ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] cultura e facondia non comune.
Ormai novantenne, il D. fu assunto al soglio vescovile di Verona alla morte del vescovo Bartolomeo Della Scala, figlio di Mastino [I] eletto il 22 genn. 1291, fu consacrato il 25 febbraio dello stesso anno.
Durante il ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] , corte e orto, situata in contrada S. Andrea di Verona, fatta "nobili viro Fregnano filio domini Mastini de la Scala" da Bartolomeo Verità del fu Iacopo, eminente personalità della corte scaligera. Il 4 giugno 1342, il D., a mezzo del suo fattore ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] una serie di episcopati brevissimi, segnati dall'assenza del titolare o addirittura conclusisi nel sangue (il vescovo Bartolomeo Della Scala fu ucciso da Mastino [II] in persona), nonché con vacanze della sede.
Gli inizi della carriera ecclesiastica ...
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