ARDINGHELLI, Bernardo
Guido Pampaloni
Figlio di Lapo, nacque a Firenze alla fine del secolo XIII. Come il parente Neri di Iacopo, egli fu di Parte nera e partecipò molto attivamente alla vita politica [...] 1337 a Venezia per stipulare una lega contro Mastino della Scala. Fu poi inviato a Siena (1352), presso gli Ubaldini 1783, pp. 134, 180, 221, 243; Cronica dei fatti di Arezzo di ser Bartolomeo di ser Gorello, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XV, 1, a ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Marcellise
Mario Carrara
Nato in Verona dopo il 1340 da Guglielmo da Marcellise, fu molto probabilmente allievo del grammatico veronese Marzagaia. Sposò nel 1364 Lucia di Giovanni, scultore: [...] degli Scaligeri. Per tale ufficio sottoscrisse al testamento di Cansignorio del 17 ott. 1375 e trattò a nome di Bartolomeo e Antonio della Scala con Nicolò d'Este, marchese di Ferrara, per ottenere loro dall'imperatore Carlo IV il vicariato di Verona ...
Leggi Tutto
Impresario teatrale (Bergamo 1793 - Milano 1879); allievo di G. S. Mayr, scrisse per lui alcuni libretti e altri per Donizetti. Fu ispettore degli imperial-regi teatri a Vienna e impresario nei principali [...] teatri europei, tra cui la Scala di Milano. ...
Leggi Tutto
Poetessa (Firenze 1475 - ivi 1506), figlia di Bartolomeo; corteggiata dal Poliziano e da G. Lascaris, sposò M. Marullo. Resta di lei un grazioso epigramma greco in risposta al Poliziano. Celebre la rappresentazione [...] del testo greco dell'Elettra di Sofocle (1493), nella quale la S. sostenne la parte della protagonista ...
Leggi Tutto