GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] nella costruzione di un grande globo terracqueo in scala, che divenne uno dei vanti della biblioteca, del Monti); G.B. Fumagalli, Un poeta bergamasco immortalato dalPorta, Bartolomeo Secco Suardo, in Atti dell'Ateneodi scienze, lett. ed arti ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] 1460). L’arme di famiglia è di rosso al leone d’argento su scala d’oro posta in banda, inquartata dal 23 giugno 1460.
Dopo aver studiato su Tolomeo e con quella dello Iusiurandum Hippocratis per Bartolomeo Troiano, il ms. Lat. 56 (Modena, Biblioteca ...
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CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] anni di scarsa concorrenza; ne fa cenno nella vita di Bartolomeo Bianco per l'ampliamento del palazzo Balbi Senarega, e in modello alessiano accentrato intorno allo sviluppo verticale portico-scala-loggiasalone e il recupero di spazi porticati e ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] Canobbio, madre del F. sarebbe stata Caterina di Alberto Della Scala, che avrebbe poi sposato in seconde nozze, Bailardino Nogarola, ma Stampa, 4 giugno 1981, attribuibile a Martino di Bartolomeo), all'assegnazione dell'intera opera al Settecento. A ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] del processo canonico per la ricognizione dei culto prestato al b. Bartolomeo da Breganze. L'interessante parere del B. è riportato dal villa Guiccioli a Monte Berico, poste ora lungo la nuova scala del Museo Civico; dei 1812 sono le tre statue ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] quaresima del 1701 presso la Compagnia fiorentina detta "della Scala". Un ulteriore impegno da parte del C. nella produzione l'organista pratese Domenico Zipoli, Francesco Maria Veracini e Bartolomeo Felici, che sarà il maestro di Cherubini.
Tra le ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] felicemente per Venezia nel 1338 la guerra contro Mastino Della Scala con l'acquisizione di Treviso e del suo distretto, matre del doge che aveva contribuito a eleggere. In realtà Bartolomeo aveva sì sposato una sorella del Dandolo, ma solo in terze ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] di quello degli Zanchi - originariamente in S. Bartolomeo, adesso nella vecchia chiesa dell'Ospedale civile; per del C. sono segnalate (Guida di Vicenza)una statua nella scala di casa Savi-Paulotto alle Fontanelle ed una edicola con l'effige ...
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CORTESI, Adelaide
Dario Ascarelli
Figlia del coreografo Antonio e della ballerina Giuseppa Angiolini e sorella del compositore Francesco, nacque a Milano nell'ottobre dell'anno 1828. La sua educazione [...] Lombardia e più che altro l'ostinazione dell'impresario [Bartolomeo] Merelli a non volerla sciorre dal suo contratto, inoperosa di Chamonix di G. Donizetti per sostituire Daria Nascio. Sempre alla Scala la C. fu Romeo ne I Capuleti e i Montecchi di ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] inizio la sua carriera di basso: nel 1820 sempre alla Scala fu chiamato ad interpretare Vallace o L'eroe scozzese di G parlante e la muta orfanella, 1834; I due forzati, 1836; Bartolomeo del Piombo, 1836; Il marinaio, 1839; Il proscritto, 1841); G ...
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