FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] dei suoi modesti possedimenti terrieri. Tali possedimenti furono da lui ceduti, attorno al 1442, all'ospedale di S. Maria della Scala di Siena, in cambio di un vitalizio per sé e per la moglie, Margherita Malefici, dalla quale non ebbe figli.
Morì ...
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BERNARDINO di Martino
Gian Giorgio Zorzi
Architetto e scultore attivo a Vicenza nel sec. XV, da non confondere con altri artisti dallo stesso nome, ma dei quali è taciuta o non è accertata la paternità, [...] Lombardia (forse da Como) per seguire il cognato Tommaso di Bartolomeo da Lugano (padre dello scultore e architetto Rocco da Vicenza, con lo scultore Zanon Marchesini da Chiampo, la scala principale, tuttora esistente, che dalla piazza dei Signori ...
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ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] di Paolo alle pitture nell'Ospedale di S. Maria della Scala di Siena. G. Milanesi riporta i più importanti documenti 10 febbr. 1509 A. è tra i testimoni chiamati da Giovanni di Bartolomeo in una causa contro Neroccio di Benedetto. Datata 6 ott. 1510 è ...
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GRATASOJA, Giacomo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, presumibilmente nativo di Verona, che nel 1295 firmò insieme con Ognabene il portale della chiesa [...] Mantova, la torre superstite delle due fatte edificare da Alberto Della Scala nel 1298-99 a difesa di ponte Pietra a Verona e 1964, pp. 155-157; G. Sancassani, I maestri muratori Bartolomeo e Nascimbene e l'edilizia scaligera da Alberto I a Cangrande ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Abile nell'esercizio delle armi, militò nella guerra combattuta [...] dal padre nel 1386 contro Antonio Della Scala signore di Verona, e si distinse nella battaglia di Castagnaro (11 marzo 1387 di S. Agostino. Dalla moglie Lucia Contarini, figlia di Bartolomeo, ebbe cinque figli: Nicolò e Antonio, che, insieme ai ...
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FRANCESCO d'Antonio
Francesca Artuso
Ignoto è l'anno di nascita di questo orafo senese che, allievo di G. Turini, risulta attivo nella sua città almeno dal 1440, anno in cui ricevette l'incarico di [...] Bartolomeo da Imola per il convento di S. Francesco a Siena.
Presso l'ospedale di S. Maria della Scala ), pp. 16 s., 48; D. Gallavotti Cavallero, Lo spedale di S. Maria della Scala in Siena…, Pisa 1985, ad Indicem; Die Kirchen von Siena, a cura di A. ...
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LENETTI (Elenetti, Linetti), Antonio
Francesco Sorce
Sono contraddittorie le informazioni documentarie relative alla sua data di nascita, che deve tuttavia collocarsi a Verona tra il 1694, come risulterebbe [...] Molli; Rigoli).
Al 1741 risale il Martirio di s. Bartolomeo collocato sull'altare fatto erigere nel duomo di Lonato dopo il ma trasferita nel corso dell'Ottocento in S. Maria della Scala, quando fu indemaniata e assegnata ai minori conventuali che ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] Alibert, con dedica al podestà di Brescia, Bartolomeo Fenaroli Avogadro; e una traduzione commentata della Storia musica da Pietro De Mojana, mentre il 17 marzo 1837 al Teatro alla Scala fu eseguita la cantata In morte di M. F. Malibran de Bériot, ...
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FUGAZZA (Dominici), Francesco
Giovanna Nepi Scirè
Nacque intorno al 1543 probabilmente a Treviso, dove fu attivo come pittore, da Domenico di Andrea di Colmirano e da Elisabetta Bressanin.
Dominici [...] come cognome nel sonetto dedicato allo storico trevigiano Bartolomeo Burchelati, che lo pubblicò nei suoi Tyrocinia 1566, notaio Antonio Sovernigo; l'11 nov. 1569, notaio Giovanni Scala; nel 1570, il 20 febbraio, notaio Giuseppe Spilimbergo e il 24 ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Bartolomeo
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio di Ridolfo, fratello di Fieravante e zio di Aristotele, nacque nel 1390 circa a Bologna, dove svolse la sua attività di scalpellino, [...] sulla strada che unisce Imola a Fiorenzuola.
Ancora a Bologna, per il palazzo del Podestà, tra il 1438 ed il 1440 costruì la scala del cortile, esterna e forse coperta in legno, e la loggia a due piani di collegamento tra il palazzo di re Enzo ed il ...
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