PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] 1554 stese una memoria sul modello del porto di Pesaro di Bartolomeo Genga, abbozzata sul foglio RIBA XVI/9v; nel 1556 ebbe chiamato a votare un progetto di Palladio per la realizzazione della Scala d’oro in Palazzo ducale a Venezia, messo in gara ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] nulla nel gennaio 1426, quando la madre del G. testò a favore del figlio. Bartolomeo aveva preso parte alla guerra tra Francesco da Carrara e Antonio Della Scala e fu presente alla totale disfatta dei Veronesi nella battaglia del 25 giugno 1386 alle ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Veronensis antiquarius" tra i frati che a Venezia, a S. Bartolomeo, assistono a una sua lezione su Euclide. Una conferma viene e imprecisioni da epigrammi di Sannazzaro e di Giulio Cesare della Scala (Scaligero) e da Vasari, era ancor viva nel 1660 ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] vi erano gli amici e colleghi Ferrante Imperato, Bartolomeo Maranta, Donato Altimaro, Fabio Colonna, tutti uniti dalla del D. succede, anch'esso vincente, l'empirismo di Flaminio Scala e della commedia dell'arte.
Dei Duo fratelli rivali si conosce l ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] dal campo d'Agnadello. Ma mentre pernotta a Isola della Scala, è sorpreso dormiente da Lucio Malvezzi che, preposto alla Subito scartato da Luigi XII il ventilato scambio con Bartolomeo d'Alviano: troppo svantaggioso restituire ai Veneziani un uomo ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] G., in qualità di abile traduttore, si rivolgeva Bartolomeo Facio per la sua traduzione del De rebus Alexandri , III, a cura di H. Harth, Firenze 1987, p. 257; B. Scala, Humanistic and political writings, a cura di A. Brown, Binghamton 1997, p. ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] 1997), cui si legano alcune altre versioni dell'analogo tema da scalare tra ottavo e nono decennio; si ricordano la Madonna della Ca' Carità fu appaltata da Agostino stesso nel 1492 a Buora e Bartolomeo di Domenico Duca (Roeck, pp. 31-33); in realtà ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] competenze che vengono riconosciute al bravo ritrattista. Al quinto grado della scala è posto "il saper ritrarre fiori, ed altre cose minute del 1638, allinea, fra gli italiani, Bartolomeo Manfredi, Alessandro Turchi, Nicolò Musso, Giovanni ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] Commentari; si trattava verosimilmente di un disegno a scala ridotta, poi trasposto in dimensioni reali dal vetraio Siena insieme con i suoi collaboratori Giuliano di ser Andrea e Bartolomeo di Michele (Id., 1854); il maestro era stato richiesto ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] 7 marzo 1697, si riferirebbe al Martirio di s. Bartolomeo, messo in opera nella navata della chiesa nel settembre 1698 arts di Boston, la Caduta dei Giganti – una variante in scala ridotta del marmo – e il Massacro degli Innocenti, apparentemente ...
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