CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] giudicare di alcuni lavori che il Lombardo, il Buora e Bartolomeo di Domenico Duca avevano fatto nella Scuola. È evidente che stesso anno si davano le misure per la costruzione della scala: e, poiché era consuetudine delle "vecchie scuole ammettere ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] e svagato famiglio sulla destra o dell'ancella ai piedi della scala nella Natività della Vergine: la mano dell'A., appunto. affreschi di S. Maria di Galliera e la Annunciazione di S. Bartolomeo in Bologna, di quindici e più anni dopo, quando l'A. ...
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MERELLI, Bartolomeo
Angelo Rusconi
Nacque a Bergamo il 19 maggio 1794. I nomi dei genitori non sono noti: il padre, amministratore dei conti Moroni, gli garantì una buona educazione umanistica.
Sugli [...] su G. Donizetti nel bicentenario della nascita (1797-1997), a cura di M. Eynard, Bergamo 1997, pp. 75-98; A. Rostagno, La Scala verso la moderna orchestra. Gli eventi e i motivi delle riforme da M. ad Aida, in Studi Verdiani, 2002, vol. 16, pp. 159 ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] , per ordine di alcuni nobili. L'anno dopo firma e data un affresco raffigurante i SS. Bartolomeo, Zenone, Girolamo e Francesco in S. Maria della Scala (distrutto nel 1738). Citazioni del pittore appaiono ancora negli estimi del 1482 e del 1492, ma ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] . Frattanto il B. aveva promesso all'impresario Bartolomeo Merelli di scrivere, per il Kärntnerthortheater a Vienna sperò invano di poterla fare includere nel cartellone del Teatro alla Scala. Tale opera fu solo causa di amarezze per il suo autore ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] ecclesiastico e fu oratore di fama locale; l'abate Bartolomeo fu autore, fra l'altro, del poemetto Della coltivazione nella cattedrale e il S. Filippo Benizzi in S. Maria della Scala a Verona, la Madonna col Bambino e santi di San Martino Buonalbergo ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] Virtù trionfante dell’inganno di Bernardo Sabadini; a Napoli (S. Bartolomeo) fu Aiace nell’opera omonima di Francesco Gasparini e Appio Claudio – fu il primo castrato pugliese a salire la scala sociale e professionale, brillando tra i musici della ...
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PEDERZINI, Giovanna Elisabetta Anna
(in arte Gianna
Giancarlo Landini
). – Mezzosoprano, nacque a Vò Sinistro d’Avio (Trento) il 10 febbraio 1900, da Bartolomeo, negoziante nato a Caprino Veronese [...] esecuzione, come La straniera di Bellini (Isoletta) nel 1935 o Conchita di Zandonai nel 1939, anno in cui proprio alla Scala affrontò la parte sopranile della protagonista nella Fedora di Giordano. Nel 1936 al Lirico di Milano tenne il ruolo eponimo ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] suoi primi studi, compiuti a Roma o nella villa dello zio Bartolomeo a Nettuno, per lo più da solo o con insegnanti privati Causa causarum" al "creatum". Le piante sono distribuite in una scala che va da quelle che si avvicinano agli animali a quelle ...
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TAGLIAFICHI (Tagliafico), Emanuele Andrea
Marco Spesso
Nacque a Genova il 16 giugno 1729, primogenito di Niccolò Gaetano (1698-1776) e di Maria Antonia Mochi (Alizeri, 1865). Il padre, di famiglia artigiana [...] villa di Cornigliano. Nel palazzo di città l’ardita opera della scala principale, a sbalzo, fa parte di una nuova sistemazione del cortile e l’atrio di accesso, sostituendo quanto operato da Bartolomeo Bianco con una scalea colonnata a tre navate, la ...
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