Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] sugli altri tre lati. A essa si giunge per una ripida scala scavata nella roccia. Più in alto, su una seconda terrazza maggiore al tempo della dominazione catalana, nella cappella di S. Bartolomeo; mentre il Theseion diventava chiesa di S. Giorgio. ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] partire dal 1850 s'estende con moto accelerato, congloba Montmartre, scala le colline di Belleville, supera le terrazze di Chaillot e , di Anne du Bourg nel 1566; la strage di San Bartolomeo il 24 agosto 1572; l'organizzazione della Lega, che divise ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] : El Perú, in 3 volumi, e la grande carta del Perù alla scala di1:500. o00 in 34 fogli. Dopo il 1875 si possono ricordare ancora poco prima (1554) nelle miniere messicane di Pachuca da Bartolomeo de Medina, e s'inaugurava la politica spagnola di ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] ad opera di Menelik II ha fatto ripristinare su vasta scala l'antico ordinamento e i corpi di truppe scioane , Genovesi si spingono dall'Egitto nella Nubia donde il domenicano Bartolomeo da Tivoli sembra sia riuscito ad avere qualche rapporto con l ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] si pose la prima grande pianta marmorea della città nella scala 1:500, pianta rinnovata in seguito da Settimio Severo volume di disegni (Uffizî, fogli 3382-3464) di mano di Bartolomeo Ammannati, volume che faceva parte certo di un trattato per noi ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] tipo segestano; va segnalata ancora una oinocoe attica con scena alta e scala, che indica, per la prima volta in Grecia, che il mutamento gli spettacoli musicali passarono nel teatro di S. Bartolomeo da poco rifatto. Nel 1681 un incendio distruggeva ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...]
La stampa con tipi metallici si adoperò nella Corea su vasta scala; per ordine del re si fusero nell'anno 1403 centomila caratteri appaiono più timidi nella Musika practica dello spagnolo Bartolomeo Ramis de Pareja, pubblicata a Bologna da ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] razza araba, mentre i primi erano o greci o ellenizzati su larga scala. Per mantenerli in pace con l'Impero, già dall'epoca degli rinvenuto quel Vangelo ebraico che vi avrebbe lasciato san Bartolomeo. Ad ogni modo la propagazione un po' intensa del ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] 'uccellagione alle specie acquatiche è fatta su larga scala, tendendo reti nelle località adatte; e il ai nostri giorni. Ne trattano esaurientemente il Tanara, l'Olina e Bartolomeo Alberti in opere dei secoli XVII e XVIII: fine e piacevole è ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] Parte dello scenario può essere fotografata da disegni in piccola scala, talvolta da disegni su vetro. Per es., si voglia Farisei contro Cristo, il massacro della notte di S. Bartolomeo e una vicenda moderna: tutte manifestazioni - secondo l'autore ...
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