TERILLI, Francesco
Giuseppe Sava
Nacque verso il 1550 a Feltre, da Martino Terilli/Tarilli (l’identità della madre è ignota), originario di Cureglia, in Canton Ticino. La data di nascita è desunta [...] pp. 218, 221, 225), per giungere all’esemplare in S. Vito a Treviso, databile ante 1615 (Biasuz, 1938, p. 162), e la questione della paternità di Giuseppe Pozzo, in La chiesa di SanBartolomeo e la comunità tedesca a Venezia, a cura di N. Bonazza ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] Giorgio, e i monasteri di S. Agata, di S. Vito del Pizzo, di S. Maria del Galeso, dei SS per organizzare la curia generale (Riccardo di San Germano, 1868, ad annum 1231). Da in questo compito al vecchio custode, Bartolomeo de Bessis, che l'8 febbraio ...
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TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] Altieri, l’abate Vito Maria Giovenazzi, del quale istanze puriste.
Alla fine del 1810 Bartolomeo Cenami lo incaricò di decorare la Susinno, I ritratti degli accademici, in L’Accademia Nazionale di San Luca, a cura di C. Pietrangeli, Roma 1974, pp ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] attivo per la corte, cantò ripetutamente in duomo, a S. Bartolomeo, al teatro S. Carlo e a palazzo reale. A Napoli ), e di acquistare, nel 1757, una tenuta ducale con relativo titolo a San Donato, presso Lecce.
Il M. morì a Napoli il 31 genn. 1783 ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] la sua apparizione nei due gruppi dei "tetrarchi" di San Marco a Venezia (v. armi, IV, tav. che accoglie e potenzia, come anche Bartolomeo Veneto, l'annotazione psicologica nella e cromatiche, seguito in ciò da Vito d'Ancona e da T. Signorini, ...
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FIUME (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Attilio DEPOLI
Città e porto della Venezia Giulia, situato a 45° 20′ 22″ di latitudine N. e a 14° 25′ 20″ di long. E. Greenwich (2° longitudine E. da Roma), dove [...] campanile, e soprattutto la chiesa di S. Vito (1638-1742), imitazione di S. Maria della Duinati poterono cedere in pegno la terra a Bartolomeo dei Frangipani, i cui figli la restituirono di Fiume tutta la ferrovia Fiume-San Pietro, il Monte Maggiore e ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
*
. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] Montanari, Tito Speri, Bartolomeo Grazioli (1853), Pietro Gambacciani di Montelupo Fiorentino; a Roma, Franco Baldini di San Rocco al Porto, presso Lodi, il 9 novembre morto il 15 maggio del '21 a Noci; Vito Campanella di Mola di Bari, morto il 13 ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] morte di questi, a Bartolomeo Zuppi della Rovere. Identico che raccolsero 6000 uomini nel vicino Borgo San Sepolcro, costituì il primo segno di ben poco sopravvive; infine la chiesa di S. Vito in Macello, integralmente rifondata nel 1477 su una chiesa ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] 1477, tocca l'altra estremità del sestiere, i rii di S. Vito, di S. Trovaso, del monastero della Carità, di S. del nuovo ponte di Rialto e il "negotio" degli stabili di SanBartolomeo, "Bollettino dei Civici Musei Veneziani d'Arte e di Storia", ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] dal mercante Bartolomeo Cargnoni, che porta d'ingresso".
71. Giuseppe De Vito, Il viaggio di lavoro di Luca Giordano 66; cf. Davide Da Portogruaro, Una gemma della laguna. L'isola di San Clemente in Venezia, "Rivista di Venezia", 13, nov.-dic. 1934, ...
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