ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] altri trattati e commenti di carattere giuridico, soprattutto di Angelo de' Perigli, Tindaro da Perugia, Ludovico Pontano e Bartolomeo da Saliceto. Si tratta per lo più di incunaboli di pochissime pagine in folio, per i quali non era necessario un ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] produzione scientifica sembra esser rimasto solo un consilium che il D. sottoscrisse insieme con Giovanni da Legnano, Bartolomeo da Saliceto, Antonio dei Presbiteri, Baldassarre Calderini e Tommaso Angelelli, e che si conserva nel cod. Vat. lat. 10 ...
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CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] ’esame privato, gli fosse consentito ugualmente sottoporvisi. Un mese dopo fu presentato da Francesco Ramponi e da Bartolomeo da Saliceto e venne esaminato ed approvato da tutti i dottori presenti tranne due. Il 12 novembre si addottorò pubblicamente ...
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SAMPIERI, Floriano
Andrea Bartocci
SAMPIERI, Floriano. – Nacque a Bologna intorno al 1360 da Cino di Guidinello e da Giovanna Donati da Imola.
La famiglia paterna era originaria di Castel S. Pietro [...] 1721, p. 184), mentre fu lui a conferire il dottorato a Pietro nel 1412. Presentato il 9 febbraio 1385 da Bartolomeo da Saliceto e Sante Dainesi anche a nome di Francesco Ramponi all’esame privato di diritto civile, Floriano conseguì il dottorato il ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] qui perfettamente padrone non solo della tradizione consulente e decisionistica, ma anche del commento classico (Bartolo, Baldo, Bartolomeo da Saliceto, Paolo di Castro, Giason del Maino) fino alle rispettose citazioni dei coevi F. Mantica e G. S ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] ospitalità, del rivale in amore; un osservatore più equanime, Alfonso Longo, notava però, in una lettera a G. Visconti di Saliceto (edita dal Landry), che a cementare il sodalizio era l'"infinita stima" che il C. nutriva per il celebre scrittore; e ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] primavera del 1391, si recò a Ferrara, dove era stato invitato ad interpretare, insieme con i più noti Bartolomeo da Saliceto ed Egidiolo Cavitelli (e con altri minori, quali Cipriani da Calaone, Pietro Caselli, Antonio da Montecatino), la bolla ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] privilegio venne concesso nel 1391, e i primi giuristi chiamati ad insegnare nella nuova università furono il C. e Bartolomeo da Saliceto, definiti nella cronaca "doctores famosos". Si è concordi nel ritenere che il C. anche a Ferrara, dove ebbe un ...
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SARACENO, Martino (Marino)
Marco Ciocchetti
Nacque verosimilmente attorno alla metà del Quattrocento, in luogo ignoto; e forse da famiglia modesta, come sovente accade per i prototipografi.
Saraceno [...] ad altri tipografi. Col parmense Annibale Fosio e con Bartolomeo de Blavis tra il 1485 e il 1486 pubblicò le 1490, stampò la Summa conservationis et Curationis di Guglielmo da Saliceto su commissione di Giovanni e Gregorio de Gregoriis di Forlì (I ...
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ORSINI, Giacomo
Berardo Pio
ORSINI, Giacomo. – Nacque poco prima del 1350 da Orso, conte di Tagliacozzo e signore di Vicovaro, e da Isabella Savelli.
Nel 1360, alla morte del padre che lo aveva riconosciuto [...] determinato l’elezione papale e lo mandò a tre famosi giuristi – Giovanni da Legnano, Baldo degli Ubaldi e Bartolomeo da Saliceto – per avere un consiglio legale sulla validità dell’elezione stessa. Sebbene le conclusioni dei tre giuristi fossero ...
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