BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] con la regina. Il 13 genn. 1377 divenne arcivescovo di Cosenza; suo successore a Bari fu, per iniziativa del B., BartolomeoPrignano, suo parente e amico, che sarebbe divenuto di lì a poco Urbano VI.
La notizia dell'elezione pontificia dell'8 apr ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] stato testimone, a fianco del cardinale di Firenze, Pietro Corsini, dei tentativi di intimidazione da parte di BartolomeoPrignano (Urbano VI), eletto ma non intronizzato. Questi aveva cercato di far uscire, sotto la minaccia di fare intervenire ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] degli altri cardinali, ambiguo, prudente e persino per certi aspetti timoroso. In un primo momento votò come gli altri per BartolomeoPrignano (Urbano VI) e fu proprio lui che pochi giorni dopo l'elezione celebrò in presenza del papa la messa delle ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] Achilleo. Il F. si stabilì con ogni probabilità a Roma, dove nel frattempo si era aperta, con l'elezione di BartolomeoPrignano, salito al soglio pontificio con il nome di Urbano VI, la lunga e travagliata vicenda dello scisma d'Occidente. Presso la ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] , dopo la morte di Gregorio XI, avvenuta il 27 marzo 1378, i cardinali in conclave si divisero eleggendo BartolomeoPrignano, arcivescovo di Bari (Urbano VI), e il cardinale Roberto di Ginevra (Clemente VII). Questa scissione ebbe gravi ripercussioni ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] XI. Lo conferma il fatto che l'8 apr. 1378, subito dopo l'elezione a Roma in conclave di BartolomeoPrignano (Urbano VI) - che non faceva parte del Collegio cardinalizio - poiché era necessario ottenere l'accettazione dell'interessato, senza che ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] , fu presente a Roma nel marzo-aprile 1378 agli avvenimenti che precedettero e accompagnarono l'elezione al pontificato di BartolomeoPrignano, il quale prese il nome di Urbano VI. Ne rese successivamente una importante testimonianza. Il D., il quale ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] del successore, sotto la pressione del popolo che reclamava un papa romano o italiano (aprile 1378), elesse il napoletano BartolomeoPrignano, arcivescovo di Bari, il quale prese il nome di Urbano VI. Pochi mesi dopo però (agosto 1378) i cardinali ...
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GEMINELLI, Biagio (Biagio da San Gemino)
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Probabilmente originario di San Gemini (nel Ternano), nacque intorno al primo quarto del XIV secolo.
Canonico della cattedrale di Orvieto, il 29 genn. 1354, [...] dal G. nel corso dei primi anni dello scisma d'Occidente iniziato nel 1378 con l'elevazione al soglio pontificio di BartolomeoPrignano con il nome di Urbano VI, e la contrapposta elezione di Roberto da Ginevra, papa con il nome di Clemente VII ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] domenica delle Palme (26 marzo), ella scriveva, da Siena, a Bartolomeo Dominici e a Tommaso Caffarini, che il papa "à cominciato a a Firenze, se ne rallegrò, probabilmente perché conosceva il Prignano fin dai tempi di Avignone e sapeva della sua ...
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