CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ali di popolo tumultuante.
Nel primo scrutinio, Roberto votò per sesto e certamente in favore dell'arcivescovo di Bari, BartolomeoPrignano, il cui nome era stato fatto dallo stesso Jean de Cros, capo della fazione limosina, mentre il card. Pietro ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] funzionario, il tesoriere Pierre de Vernols: il vicecancelliere Pierre de Monteruc, sostituito in Italia da un reggente, BartolomeoPrignano (futuro Urbano VI), Gilles Aycelin de Montaigu, Anglic Grimoard, Guillaume de Chanac (creato nel 1371) e Jean ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] a S. Pietro e cercò di sedare i clamori della folla. Verso mezzogiorno fu chiamato in conclave insieme con BartolomeoPrignano, vescovo di Bari, e altri quattro vescovi, perché il Collegio potesse ricevere l'eletto. Ma essi trovarono gran difficoltà ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] VI, così come in precedenza non aveva presenziato a quella di Gregorio XI. Dopo essersi inizialmente congratulato con BartolomeoPrignano, aderì però a Clemente VII, come testimoniò apertamente nella professio fidei del 29 maggio 1380. La decisione ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] connessa con le vicende di Urbano VI (BartolomeoPrignano), eletto papa a Roma l'8 apr. 1378.
Poiché i cardinali avevano abbandonato Roma poco dopo l'elezione di Urbano VI, questi creò un nuovo Collegio cardinalizio, del quale chiamò a far parte uno ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] dove, dopo la morte di Gregorio XI, si era ormai pienamente aperto lo scisma d'Occidente, per la duplice elezione a papa di BartolomeoPrignano con il nome di Urbano VI e di Roberto di Ginevra con il nome di Clemente VII.
Il M. rimase a Siena e da ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] aperto conflitto con la Chiesa), la scelta cadde infine su un semplice vescovo che non faceva parte del collegio catdinalizio, BartolomeoPrignano arcivescovo di Bari; fu eletto già il giorno dopo l'apertura del conclave, l'8 apr. 1378, e assunse il ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] con la regina. Il 13 genn. 1377 divenne arcivescovo di Cosenza; suo successore a Bari fu, per iniziativa del B., BartolomeoPrignano, suo parente e amico, che sarebbe divenuto di lì a poco Urbano VI.
La notizia dell'elezione pontificia dell'8 apr ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] stato testimone, a fianco del cardinale di Firenze, Pietro Corsini, dei tentativi di intimidazione da parte di BartolomeoPrignano (Urbano VI), eletto ma non intronizzato. Questi aveva cercato di far uscire, sotto la minaccia di fare intervenire ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] degli altri cardinali, ambiguo, prudente e persino per certi aspetti timoroso. In un primo momento votò come gli altri per BartolomeoPrignano (Urbano VI) e fu proprio lui che pochi giorni dopo l'elezione celebrò in presenza del papa la messa delle ...
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