LIRONI, Giuseppe
Francesca Sinagra
Non è noto il luogo e non è certa la data di nascita del L., forse figlio di un Giovan Pietro comasco (De Angelis, p. 341), proveniente da una famiglia di artisti [...] si fa riferimento nell'inventario di Bartolomeo Cavaceppi del 1799, rappresentanti le Stagioni Prudenza, in La basilica di S. Pietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, Modena 2000, p. 464; C. De Angelis, Note sul percorso stilistico e iconografico ...
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MUZZI, Salvatore
Valerio Camarotto
– Nacque a Bologna il 14 marzo 1807 da Giuseppe, maestro elementare, e da Maria Ferrarini. Ebbe quattro fratelli, fra cui Antonio (1815-94) che fu pittore e docente [...] dei principali avvenimenti di quel periodo storico, inventati dal celebre Bartolommeo Pinelli (I-III, ibid. 1839-49).
Unitosi in matrimonio nel B.V. della Pioggia e sull’orfanotrofio di S. Bartolomeo di Reno, ibid. 1851; Nuova guida di Bologna, ibid ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] generali, i banchieri genovesi Castellino e Giovan Agostino Pinelli, che materialmente curavano l’esecuzione degli ordini di spesa di affidare l’esecuzione del provvedimento al cardinale Bartolomeo Cesi, anch’egli ex tesoriere generale. Pepoli ...
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MARCOVALDI, Sandro
Isabella Gagliardi
– Nacque a Prato il 4 sett. 1379, figlio di Marco di Sandro e di Antonia di Meo. Il M. stesso accenna a un suo secondo nome, Domenico, in un ricordo del padre (Arch. [...] il 1388 (Il carteggio Marcovaldi, s.v.).
Il M. ebbe cinque fratelli: Bartolomeo nato l’8 ott. 1380, Nicolò nato il 6 dic. 1384, Stefano tempi moderni, Firenze 1968, pp. 418-420; P. Pinelli, Giuliano di Marco da Prato, fattore a Ragusa: il carteggio ...
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QUATTRAMI, Evangelista
Antonio Clericuzio
QUATTRAMI, Evangelista. – Nacque a Gubbio nel 1527 ed entrò nell’Ordine degli eremiti di S. Agostino della sua città.
Degli anni giovanili e dei suoi studi [...] Gregorio da Reggio, semplicista dei Gonzaga, Gian Vincenzo Pinelli, Giovanni Pona, nonché Jacob Zwinger (prima a Padova dispute intorno alla composizione del farmaco, schierandosi con Bartolomeo Maranta contro Marco Oddi e i medici di Padova ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] , l'influenza di Andrea del Sarto e di fra Bartolomeo di Paolo. Nella stessa occasione e per la medesima F. Mancini, Perugia 1987, pp. 191 s., n. 33; A. Pinelli, Vivere "alla filosofica" o vestire di velluto? Storia di Jacone fiorentino e ...
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GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] priore della corporazione, ma fu sconfitto da Antonio Pinelli, contro il quale coalizzò una parte degli dovette lasciare la gestione dell'impresa ai figli. L'immatricolazione di Bartolomeo, avvenuta nel 1653 (Arch. di Stato di Venezia, Arti, ...
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RENDIOS, Teodoro
Anna Meschini Pontani
RENDIOS (Rentios, Rentzios, Rendio), Teodoro. – Nacque a Chio nel secondo decennio del XVI secolo.
Nulla si sa del suo soggiorno nell’isola, dove forse fu allievo [...] e dall’amicizia con il celebre nobile dotto Gian Vincenzo Pinelli (Napoli, 1535-Padova, 1601), possessore di una ricchissima alla Poetica e all’Ars, edito da Vincenzo Maggi e Bartolomeo Lombardi a Venezia nel 1550, cui si inseriscono alcune note ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Tommaso
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, ultimogenito del nobile Cristoforo e di Ginevra di Giusto Cattaneo, verso il 1470 e, come il padre e i fratelli, partecipò [...] Gerolamo Loggia, Nicolò Brignole, G. B. di Zino e Bartolomeo Senarega).
Nel 1514 il C. fece parte dell’ufficio con Nicolò Giustiniani, Agostino Calvi, Andrea Spinola, Battista Pinelli Adorno, Battista Lomellini, per incontrarvi papa Paolo III, il ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] in cui, probabilmente, la parte politica è opera del Pinelli, che la inviò successivamente al D.; nel marzo del 1622 1638, 1650) nella quale, assieme a figure di rilievo quali Bartolomeo Bianco e G. B. Baliani, dovette affrontare non pochi problemi ...
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popolano
agg. e s. m. [der. di popolo1]. – 1. agg. a. Del popolo, che appartiene al popolo: un uomo p.; donne p.; gente popolana. b. Che è proprio, tipico del popolo, della gente del popolo: il buon senso p.; modi, costumi p.; espressioni,...