FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] in virtù di una citazione archivistica che registrava un pagamento di 10 scudi all'artista nel 1584. La F. attese, in questo periodo, anche alla realizzazione delle statue di S. Bartolomeo, S. Giovanni Evangelista (distrutta), S. Matteo e l'angelo e S ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] che portava in Spagna gli ambasciatori Giovan Battista Doria e Bartolomeo De Fornari, avevano l'ordine di ubbidire al Doria. analoga impresa, nel 1574, era morto ancor giovanissimo lo zio Pagano.
Oltre che come ammiraglio, Genova si serviva del D. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] la mano di Genovesi e dell’Accademia delle scienze di Bartolomeo Intieri. È anche probabile che la scelta del titolo gli napoletano, fino a Filangieri e a Francesco Mario Pagano), vi era una forte polemica antifeudale che Dragonetti sviluppò ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] Palermo al servizio di Baldassarre Naselli, principe d’Aragona (cfr. Pagano, p. 8, e Tedesco, p. 36, entrambi in David cappella a Palermo, pp. 34-54; N. Maccavino, ‘Il martirio di san Bartolomeo’, oratorio ‘sagro’ a quattro voci del Sig.r D. P., pp. ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] Marcatto, Roma 1981-1995, I, pp. 258, 291, 300, 332; II, pp. 131, 279, 684, 692, 883, 914, 993; VI, p. 255; S. Pagano, Il processo di Endimio Calandra e l'Inquisizione a Mantova nel 1567-1568, Città del Vaticano 1991, pp. 125, 263, 296, 303, 312, 327 ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] Merizola; a Milano, nel 1751, nella traduzione latina di Bartolomeo De Rossi e con le annotazioni di Baldassarre Oltrocchi, entrambi Vita di Carlo Bascapè, barnabita e vescovo di Novara (1550-1615), a cura di S. Pagano, Firenze 1993, pp. 551-553.
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] storiografia sul '600 napoletano denomina "ceto intellettuale" o "ceto civile".
Il C. ebbe un fratello maggiore, di nome Bartolomeo, il quale, essendo morti presto entrambi i genitori, provvide a condurlo a Napoli per farlo studiare presso i gesuiti ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] nero, con la succinta epigrafe dettata dal cardinale e con la data 1678. Quattro anni dopo Bartolomeo ricevette dal Caracciolo (che morì nel gennaio del 1685) il pagamento "per una cascia di marmo con coverchio e lettere" (Strazzullo, p. 8).
Nel 1679 ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] 129, 264; Stanza storica, S.5.c, c. 33v (Processo contro Bartolomeo della Pergola); R.4.c (Processo contro P. Carnesecchi); Bologna, Arch. 1538-1554), Romae 1982-90, ad indices; S. Pagano, Il processo di Endimio Calandra e l'Inquisizione a Mantova ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] incarico pubblico a noi noto. Il 4 giugno 1369, come procuratore e sindaco del Comune, insieme con altri si obbligò a pagare all'imperatore Carlo IV di Lussemburgo la somma di 100.000 fiorini d'oro, come segno della riconoscenza della città per la ...
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maciste
s. m. – Propr., nome (Maciste) di un personaggio cinematografico dei tempi del film muto, notevole per la sua forza fisica, interpretato dall’attore ligure Bartolomeo Pagano; per antonomasia, uomo di forza eccezionale e di corporatura...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...