CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] prima volta in relazione al leggio del coro del duomo la cui esecuzione, su disegno dell'architetto e pittore BartolomeoNeroni, detto il Riccio, era stata allogata dal rettore dell'Opera della metropolitana Marcello Tegliacci a Teseo di Bartalino da ...
Leggi Tutto
MAGAGNI, Girolamo (detto Giomo del Sodoma)
Alessandro Cosma
Nacque a Siena nell'ottobre del 1507 da Francesco "de Magagnis" e da sua moglie Caterina (Milanesi, in Vasari, p. 409). Cominciò a lavorare [...] si conoscono i motivi che portarono all'interruzione del lavoro né quanto effettivamente venne realizzato; ma il perito dei frati, BartolomeoNeroni detto il Riccio, e quello dei due pittori si accordarono infine per un pagamento pari a un terzo del ...
Leggi Tutto
NERONI, Matteo
Daniela Lamberini
NERONI, Matteo. – Nacque intorno alla metà del Cinquecento, a Peccioli, in Valdera nel contado di Pisa, da Jacopo di Matteo di Lorenzo e da Margherita di Jacopo Spinetti, [...] . Med. 439, c. 17).
Nel 1626 Maddalena, vedova per la seconda volta, si risposò col cugino Matteo di Bartolomeo di Antonio Neroni. Il 13 luglio 1630, il padre redasse un secondo testamento, nominando eredi universali la «diletta» figlia e il genero ...
Leggi Tutto
NERONI, Giovanni (
Isabella Gagliardi
Giovanni di Nerone di Nisio, Neroni Diotisalvi o Dietisalvi). – Nacque a Firenze probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV da Dietisalvi e da Leonarda [...] e la sua famiglia. Quando alla morte dell'arcivescovo Bartolomeo Zabarella, nel 1445, la Signoria chiese al capitolo del un nuovo arcivescovo, ma il pontefice si rifiutò di farlo finché Neroni rimase in vita.
Morì a Roma il 18 luglio 1473. Fu ...
Leggi Tutto
NERONI, Alessandro
Stefano Tabacchi
NERONI, Alessandro. – Nacque a Firenze nell’ottobre 1457, unico figlio maschio di Angelo e di Lisabetta di Antonio di Francesco Salviati.
Apparteneva a un’antica [...] nominò eredi, per metà dei suoi beni, Diotisalvi e Giovanni, figli di Bartolomeo di Nigi di Nerone, e, per l’altra metà, Antonio, Nerone e Carlo, figli di Francesco Maria di Nerone.
Fonti e Bibl.: P. Saulnier, De capite sacri Ordinis Sancti Spiritus ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] stile fiorentino '72) fu eletto pievano della chiesa di S. Bartolomeo a Pomino, diocesi di Fiesole; poi, rapidamente, il 18 Nel dicembre '79 scrisse, per il Cavalcanti e Lotterio Neroni, l'Orphica comparatio Solis ad Deum, eloquente documento della ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] quest'occasione i suoi occhi erano puntati su Milano.
Dietisalvi Neroni visitò Malpaga nell'ottobre 1466, e nel febbraio 1467 gli ampliamenti e le ristrutturazioni erano probabilmente opera di Bartolomeo Gadio di Cremona, e le pareti degli interni ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] antimedicea. Alcuni - Luca Pitti, Angelo Acciaiuoli, Diotisalvi Neroni e Niccolò Soderini - si rivolsero a B. per ottenere gruppo fiorentino e Venezia da un lato ed il condottiero Bartolomeo Colleoni dall'altro, mentre si assicurava un ingaggio per ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] e serafini, perdutasi nel trasporto (1823): rivela influssi di fra' Bartolomeo e Andrea del Sarto, ma ne mina la classicità per il per lo spedale degli Innocenti e replicati per Carlo Neroni: replica che si suole indicare nel quadretto degli ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] S. Cresci (terminati intorno al 1466), finanziati dai Neroni, patroni della chiesa stessa, e diretti da Giuliano Roma per il giubileo: le varie spese furono coperte da Bartolomeo Sassetti, con il quale proprio nell'anno giubilare furono registrati ...
Leggi Tutto