UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] anni Ottanta a improntare ogni spazio rurale di montagna, collina e pianura. Altre tendenze peculiari del 1990; Pittura del Seicento in Umbria. Ferraù Fenzoni, Andrea Polinori, Bartolomeo Barbiani, a cura di F. Todini, Todi 1990; Dall'Albornoz ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] a essere frequentati i ''castellari'' costieri (Camogli) o di montagna (Zignago, Rocche di Drusco) dove ceramica tipica del xiii di una sala antistante l'attuale sacrestia di S. Bartolomeo degli Armeni, anch'esse assegnabili a un maestro lombardo del ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] Civiltà del Polesine nell'ex monastero olivetano di S. Bartolomeo Apostolo. A Verona sono stati riaperti nel 1982 il Bellunesi, in Dolomiti, 10, 1 (1987), pp. 9-22; AA.VV., Montagna e parchi, Belluno 1990; Parchi e riserve nel Veneto, a cura di S. ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] con i fratelli Giovanni, Castellano, Paolo, Galvano e Bartolomeo e le sorelle Azolina e Maina, tutti minori di lui sostegno dell'esercito visconteo agirono anche gruppi di armati provenienti dalla montagna, assoldati e guidati dal G. e da Nanne. Le ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] La sua famiglia era originaria di Crespole, piccola Comunità della montagna pistoiese, ed ottenne la cittadinanza di Pescia con Antonio dei Welser ad Anversa, poi con lo stesso Bartolomeo Welser e suo genero Hieronimus Seiler. Probabilmente proprio ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] , dalla quale ebbe numerosi figli, fra i quali Bartolomeo e Tommaso gli furono poi di validissimo aiuto nella di recarsi in missione a Firenze per chiedere provvidenze per la montagna pistoiese; nel '16217, fu deputato per la beneficenza ed il ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] e Girolamo, che nel 1519 fondarono con lui e con Bartolomeo Nasi una società con sede in Fiandra, la "Girolamo Guicciardini il G. non si oppose alla nomina a commissario della Montagna di Domenico d'Amorotto Bretti, che Francesco aveva scacciato ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] a Firenze il 6 ag. 1930.
Bibl.: Oltre alle opere di N. Farina Cini citate alle voci Bartolomeo e Tommaso Cini: La montagna pistoiese, 21giugno 1926. Pubblic. a cura del Comitato per i festeggiamenti inaugurali della ferrovia elettrica Pracchia-San ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...