CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] lo stesso committente della tomba in S. Francesco, il vescovo Bartolomeo (1469-1549), a rifare con "grossa somma di denari" C. si occupava delle fortificazioni delle dodici terre della montagna lucchese.
Il C. fu nuovamente eletto ingegnere della ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] Napoli.
Durante una rappresentazione teatrale al teatro S. Bartolomeo di Napoli, alla metà di febbraio del 1697, il del 1701, i sei eletti delle "piazze" di Capuana, Nido, Montagna, Porto, Portanova e Popolo decretarono un donativo di 300.000 ducati ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] nel 1489 tramite i frati del convento di S. Bartolomeo di Vicenza per i quali aveva sistemato il chiostro arte: L. da B. nella campagna vicentina di fine Quattrocento e B. Montagna nel duomo di Vicenza, in Ricerche di storia sociale e religiosa, LIX ( ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] di Bernardino (e non di Antonio, come riporta il contemporaneo Bartolomeo Dal Pozzo, 1718, p. 188) e di Libera Lezzi. p. 5); di un «quadro dell’adultera, che è presso il dottor Montagna» (Zannandreis, 1835, p. 383); infine di una «Venere da Zingana, ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] Cicerone. In un secondo momento si unì alla società Bartolomeo da Valdagno, rettore della chiesa di S. Stefano Corona, III, La cappella di Piera da Porto Pagello e la pala di B. Montagna, Nuovi documenti, in Odeo olimpico, VII (1968-69), pp. 244-246, ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] che guida il carro del Sole in direzione di una montagna sulla cui sommità compare Pegaso, il cavallo alato; intorno si ". Al G. vennero dedicate L'antichità di Roma di Bartolomeo Marliano volgarizzate da Ercole Barbarasa (Roma, A. Blado, 1548 ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] la stima e la clientela di cui godeva lo zio Bartolomeo con le sue doti di cultura, anche letteraria, per raggiungere dal matrimonio con Anna De Majo, nobile del "seggio" di Montagna, i più noti furono Michele, giudice di Vicaria, Baldassarre, ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] scoppio della guerra militò nel 1° reggimento artiglieria da montagna; poi, rimasto invalido, fu assegnato all’arsenale di Evangelisti e l’ovale con il Martirio di s. Bartolomeo nella volta della parrocchiale di Ellera (Albisola Superiore), seguiti ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] e il Sogno di s. Giuseppe in S. Giorgio a Montagna e la Via Crucis della chiesa di Valmalenco.
Nel 1753, di Domaso entro quadrature di F. Biella (1758: Martirio di s. Bartolomeo e Miracolo di s. Nicola) e la realizzazione di un ciclo per ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] Numerose lettere informano del suo capitanato a Pistoia e montagna circostante: si trattava dell'amministrazione di una zona nella chiesa di S. Maria del Carmine a Firenze.
Da Bartolomea di Iacopo Corbinelli, sposata nel 1540, ebbe tre figli: Antonio ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...