MOCETTO, Girolamo
Giorgio Tagliaferro
MOCETTO (Moceto, Mozetto, Mozeto), Girolamo. – Nacque quasi certamente a Murano dal vetraio Andrea, probabilmente nel 1470 o poco dopo.
Questi dati si ricavano [...] tre sante; una Vergine col Bambino in trono, probabilmente ripresa dalla pala di S. Giovanni Ilarione dipinta da BartolomeoMontagna; un’Incoronazione della Vergine, il cui impianto si rifà forse a modelli cimeschi.
Al menzionato gruppo di incisioni ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] culturalmente e svuotata d'effetto (Lucco, 1981, p. 28, individua almeno due referenti in Sebastiano del Piombo e BartolomeoMontagna); un'intensa carica espressiva accomuna invece il severo s. Antonio abate e il ritratto del piovano Giovanni Persico ...
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RONDINELLI, Niccolò
Gianmarco Russo
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario del Ravennate e attivo tra la fine del Quattrocento e il primo decennio del secolo [...] parmense agli Eremitani, per cui cfr. Chiusa, 1996, p. 12). Di una pennellata più grassa e costruttiva, fra Cima e BartolomeoMontagna, è invece la Madonna con il Bambino e s. Girolamo all’Accademia di Venezia che, insieme a una variante già in ...
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SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro
Roberto Cara
SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro. – Non sono noti gli estremi della vita di Antonio, forse nato intorno al 1465 (Pagnotta, 2011, p. [...] l’influsso dei pittori attivi a Venezia sullo scorcio del Quattrocento: Antonello da Messina, Giovanni Bellini, Alvise Vivarini, BartolomeoMontagna. Non gli spetta, anche per la datazione molto alta che è stata proposta per l’opera (1479; De ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] P. Sambin, Nuovi documenti per la storia della pittura in Padova dal XIV al XVI secolo. I. Prospero da Piazzola, BartolomeoMontagna, Jacopo da Montagnana, Jacopo da Feltre, Nicoletto da Modena, in Bollettino del Museo civico di Padova, LI (1962), 1 ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] padre Giovanni Battista (m. 1510 circa) ricoprì a Vicenza cariche di governo, fu matematico e amico del pittore BartolomeoMontagna, suo teste testamentario nell'agosto 1509 (Mantese, pp. 810 s. n. 160).
Le fonti concordano sul trasferimento precoce ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] , la prima testimonianza pittorica dell'attività del L., a quella data fortemente influenzata dalla pittura di BartolomeoMontagna. Il polittico comprendeva in origine altri scomparti, probabilmente uno centrale con l'immagine della Madonna in ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] con i modelli di Alvise Vivarini, in seguito arricchito attraverso prestiti da pittori dell’entroterra veneto (BartolomeoMontagna, Giovanni Bonconsiglio), nonché da spunti tratti dalla grafica nordica (Albrecht Dürer); notevoli, in particolare nella ...
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MICHELE da Verona
Giorgio Tagliaferro
MICHELE da Verona. – Nacque tra il 1469 e il 1470, probabilmente a Sommacampagna, nel Veronese, dal pettinatore di lana Zenone di Gaspare, originario di quel piccolo [...] sull’impianto di matrice belliniana della pala Maffei, ampliandolo sulla scorta degli esempi di Giovanni Buonconsiglio e BartolomeoMontagna.
M. abbandona ogni riferimento mantegnesco, eliminando l’effetto del sotto-in-su, aumentando la profondità ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] , vissuto a cavallo fra il XV e il XVI secolo: il M. ricollocava il Montagna fra gli allievi di A. Mantegna piuttosto che di G. Bellini (Elogio di BartolomeoMontagna pittore vicentino, Venezia 1863).
All'inizio degli anni Sessanta, l'autorità e il ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...