GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] , subito dopo il Bentivoglio.
L'alto incarico non gli impedì di assumere di volta in volta altri uffici - capitano della Montagna nel 1462, podestà di Castel Bolognese nel 1463, gonfaloniere di Giustizia in diverse occasioni tra il 1470 e il 1479 - e ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] . Nello stesso 1451 assunse l'ufficio di capitano della Montagna e andò come ambasciatore a Firenze, nel corso delle d'Este, che combatteva al soldo di Venezia sotto il comando di Bartolomeo Colleoni. In dicembre fu convocato a Roma da Paolo II, ma ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] un atto del 20 genn. 1520, riguardante il fratello maggiore Bartolomeo, si dice infatti esplicitamente "vocato da li Dextri" (Gargan, . Attraverso la sua mediazione giunse alla conoscenza del Montagna, né gli dovette essere ignota la cultura padovana. ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] nelle scuole pubbliche di Brescia, dove sarebbe stato suo allievo Bartolomeo Uranio, dà notizia G. Liruti, ma non è confermato Lodovico Donà, futuro vescovo di Bergamo, e di Leonardo Montagna. Fu legato inoltre a Leonardo Giustinian, Lorenzo Zane, ...
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SPIERA, Antonio
Luciano Bertazzo
(in religione Ambrogio). – Nacque a Treviso, o forse a Venezia (Pesce, 1983, p. 177), nel 1413 circa, figlio del notaio e grammatico Bartolomeo Spiera da Cornolé (oggi [...] servi di Maria, adattata a una comunità femminile (Morini, 1905, pp. 196-206; Bedont,1978, pp. 294 s.; Suarez - Montagna, 1966, pp. 12-25; Montagna, 1966, pp. 31-35; Fonti storico-spirituali..., 2002, pp. 386-396).
Fonti e Bibl.: A.M. Giani, Annales ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] che mentre l'esercito ferrucciano era in movimento verso la montagna pistoiese per andare a soccorrere Firenze assediata, se ne Cellesi, a Venezia per incontrarvi Filippo Strozzi e Bartolomeo Valori, i due capi del fuoruscitismo antimediceo, il ...
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RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] pp. 119 s.).
Dalla metà del Trecento i Raimo furono associati al Seggio di Montagna a Napoli (cfr. Toppi, 1659-1666, I, p. 311; Delle Donne, Magnanimo: di lui rimane traccia nell’epistolario di Bartolomeo Facio, che lo ricorda in una lettera del 1448 ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] l'Umbria e la Toscana.
Il G. fu capitano della Montagna di Pistoia dal 28 ag. 1409, ma nel settembre venne con altri tre cittadini ritenuti tra i più importanti della città, Bartolomeo di Taldo Valori, Niccolò di Giovanni da Uzzano e Giovanni di ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] e Girolamo, che nel 1519 fondarono con lui e con Bartolomeo Nasi una società con sede in Fiandra, la "Girolamo Guicciardini il G. non si oppose alla nomina a commissario della Montagna di Domenico d'Amorotto Bretti, che Francesco aveva scacciato ...
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TOLOSANO
Leardo Mascanzoni
– Il principale autore del Chronicon Faventinum nacque con tutta probabilità verso la metà del XII secolo, in località imprecisata, da una famiglia di cui ci è noto soltanto [...] suoi conflitti con nuclei signorili circostanti, della pianura e della montagna, e, soprattutto, della lunga e aspra lotta condotta contro Zannoni, Romualdo Mario Magnani, Dionigi Strocchi, Bartolomeo Righi, Gian Marcello Valgimigli, Antonio Messeri, ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...