L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] nel cinema italiano degli anni Dieci e Venti. Bartolomeo Pagano, scaricatore del porto di Genova, assurge ai Mann, Der Zauberberg, Berlin, S. Fischer, 1924 (trad. it. La montagna incantata, Milano, Mondadori, 1965).
E.-J. Marey, Le mouvement, Paris, ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] penitente, che aveva sacralizzato in vita e in morte la montagna come simbolo dell’intera regione, aveva veramente i requisiti idonei , oltre a san Francesco di Paola, san Nilo, san Bartolomeo, san Bruno, il 1° febbraio 1992 nel discorso tenuto a ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ducale (1564), e Sasso di Simone, inerpicato su una montagna di 1.200 metri ai confini col ducato di Urbino ( le sue nozze, volute da C. I, con un cittadino fiorentino, Bartolomeo Panciatichi.
Ad essa però, ed ai contrasti con Francesco, è legato ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] : S. Pietro a Ema, presso, Firenze, S. Bartolomeo di Pistoia. Chiaro segno d'una differente situazione di potere 1907-pp. 110 s.; A. Palmieri, Feudatari e popolo della montagna bolognese (periodo comunale), in Atti e memorie della R. Deputazione di ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] riprendendo l'antica saga dell'imperatore dormiente nella montagna del Kyffhäuser, pronto a risvegliarsi per ridare negli studi normanno-svevi, soprattutto con le monografie di Bartolomeo Capasso (Sulla storia esterna delle costituzioni del regno di ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] cioè di pozzi verticali, irrealizzabili nei trafori di montagna) costituiva un primato assoluto. Anche i progetti imprenditori (da Giovanni Battista Pirelli ad Angelo Salmoiraghi, da Bartolomeo Cabella a Giulio Prinetti, da Ercole Porro a Ernesto ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] somiglianza con le carte nautiche. Nel 1485, il veneziano Bartolomeo da li Sonetti stampò un volume dal titolo Isolario, malori e morti improvvise nel vento gelido dei passi di montagna peruviani, i quali, come sappiamo oggi, sono situati tra ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] bisogni del legnaiuolo del piccolo paese o della parrocchia di montagna?»9.
Ma la leadership settentrionale ha comportato pure, per veniva costituito il Centro Arrupe, animato da padre Bartolomeo Sorge e, con sensibilità diversa, da padre Ennio ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] Lega, più che gli elenchi precedenti di Gaetano Poggiali e di Bartolomeo Gamba, valsero le liste di Francesco Zambrini, poste in ordine . La loro è una luce di mattina alta, in alta montagna, luce d'alta Engadina. La luce, per intenderei, nella quale ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] stese una memoria sul modello del porto di Pesaro di Bartolomeo Genga, abbozzata sul foglio RIBA XVI/9v; nel 1556 campata unica per non confliggere con la flottazione dei tronchi dalla montagna. Un altro ponte ligneo fu realizzato a Vicenza, nei ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...