Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] 1378) dal quale uscì papa l'arcivescovo di Bari, Bartolomeo Prignano (Urbano VI). Da un gran numero di testimonianze Moxó, La legitimidad de Benedicto XIII, pp. 353-70); A. Manfredi, Un codice di Plinio il Giovane per Benedetto XIII, in Avignon & ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] il 1242, che nel 1258 sposò il gran camerario di Manfredi, Manfredi Maletta, e morì nel carcere di Carlo d'Angiò nel 1273 , detta Antiochetta, nata verso il 1270-75, sposò nel 1291 Bartolomeo Della Scala e morì a Verona il 7 marzo 1304; Imperatrice ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] 924-926; Cronica di Pisa, ibid., pp. 1080 s.; Bartolomeo di ser Gorello, Poëma Italice scriptum de rebus gestis in civitate pp. 1045-1052; I Diurnali del duca di Monteleone, a cura di M. Manfredi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXI, 5, pp. 30-35, ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] del Regno di Napoli) e il futuro cardinale Bartolomeo Pacca.
Al M., quale figlio cadetto, si C. Astengo et al., A. M. nella geografia del suo tempo, Genova 1987; D. Manfredi, Il viaggio attorno al mondo di M. con la fregata di S.M.C. "Astrea", ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] nella difesa di un gruppo di cardinali, con a capo Bartolomeo Mezzavacca, i quali, per essersi opposti al papa, erano Rerum Italicarum Script., 2 ediz., XXXI, 5, a cura di M. Manfredi, ad Indicem;Theoderici de Nyem De scismate libri tres, a cura di ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] di Riccardo Cuor di Leone, l'egemonia intellettuale greca venne meno, anche se, ancora ai tempi di Manfredi, si segnalò Bartolomeo da Messina, che tradusse alcuni trattati aristotelici e pseudoaristotelici. Dopo l'affermazione dell'etnia latina, le ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] delle clausole del testamento la concessione del feudo al figlio Manfredi. L'anno prima, il 1249, va registrata l'ultima ., p. 697). Subentrava in questo compito al vecchio custode, Bartolomeo de Bessis, che l'8 febbraio 1240 lo Svevo presentava al ...
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CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] presso Benevento e nel Regno s'insediò Carlo d'Angiò. Le spoglie di Manfredi, che era stato sepolto sul campo di battaglia, furono fatte disseppellire da Bartolomeo, arcivescovo di Cosenza, e disperse sul terreno. Corradino scese in Italia con un ...
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CASTROGIOVANNI
EEnrico Pispisa
Posta al centro della Sicilia, su un ampio terrazzo panoramico a circa 900 m sul livello del mare, la città (l'odierna Enna), alla confluenza di fondamentali strade di [...] de rebus gestis Friderici II imperatoris eiusque filiorum Conradi et Manfredi Apuliae et Siciliae regum ab anno MCCX usque ad 1250 ad annum 1266, Neapoli 1874, pp. 119, 124, 215-216; Bartolomeo di Neocastro, Historia Sicula, in R.I.S.2, XIII, 3, ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] Casole, una discussione sul purgatorio con il francescano Bartolomeo.
L'arcivescovo Tancredi, probabilmente originario di Lecce, avesse lanciato l'interdetto su Otranto, gli ordini di Manfredi, "crudelitatem ipsius metens", come si scusò più tardi ...
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