PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] fratello Gregorio, tutore del nipote Berardello, figlio di Bartolomeo Caracciolo. Promise una dote di un quinto dei beni Aliis et de Pomario, in memoria del servizio prestato al suocero Manfredi. Dopo l’ascesa al trono, come suo consigliere, ebbe da ...
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SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] nn. 860d, 725d-725u).
L’8 luglio 1457 morì Bartolomeo, che negli ultimi anni aveva instaurato un rapporto di committenza con faentini compiuti da Sperandio restano solo le medaglie dei due Manfredi che si succedettero nel dominio (Ferretti, 2011, pp. ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] a studiare nell'ambito della scuola medica bolognese e fece parte di quel gruppo di studiosi che, riunito da E. Manfredi sotto il nome di Accademia degli Inquieti, trovava allora ospitalità in casa del Sandri. Praticò numerose autopsie sotto la guida ...
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MASO di Bartolomeo
Monica Grasso
MASO (Tommaso, Masaccio) di Bartolomeo. – Figlio di Bartolomeo, nacque nel 1406 a Capannole Valdambra (ora frazione di Bucine) nell’Aretino.
Non ci è nota la formazione [...] monumentale per Angelo Vettori, le armi destinate ad Astorre Manfredi, signore di Faenza, testimoniano di una bottega molto fiorente 1983), pp. 5-11; M. Ferrara - F. Quinterio, Michelozzo di Bartolomeo, Firenze 1984, ad ind.; J. Höfler, M. di B. in ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] di darla alle stampe fu presto abbandonato per dissuasione di Eustachio Manfredi che ne diede un giudizio severissimo (C. Malagola, Lettere inedite , filosofi e umanisti: Ludovico Ricchieri, Bartolomeo Ricci, Romolo Amaseo, Sebastiano Corradi, Leandro ...
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RUGGERI, Ugo
Giorgio Montecchi
– Nato a Reggio Emilia dal notaio Antonio, fu battezzato il 10 luglio 1455. Nulla è noto della madre.
Nei primi anni Settanta era alunno nel Collegio reggiano di Bologna [...] universitario faceva riferimento il Libro dei perché di Girolamo Manfredi, che aveva insegnato medicina presso lo Studio di Bologna 1497 e nel 1498, fece uscire altre quattro opere di Bartolomeo Sozzini che dal 1494 al 1498, lasciata la città di ...
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LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante di Federico II di [...] coevi forniscono solo notizie indirette e incomplete. Gli Annali genovesi redatti da Bartolomeo Scriba, i più vicini per tempo e luogo, affermano che Manfredi nacque "ex filia domine Blanche filie quondam marchionis Lancie"; il cosiddetto Tommaso ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] era però bene accetto: diffidavano di lui fra' Bartolomeo Cavalcanti e, almeno secondo una tradizione un po' tarda Iesu Cristo, a cura di P. Cherubelli, Firenze 1943 (nozze Bellini-Manfredi); (ma cfr. il testo nel cit. ms. Magliabechiano XXXV,116, ...
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RIARIO, Pietro
Massimo Giansante
RIARIO, Pietro. – Figlio di Paolo Riario e di Bianca della Rovere, Pietro nacque a Savona il 29 o il 30 aprile 1445.
La data di nascita si deduce dalla lapide sepolcrale, [...] ebbe, oltre a Pietro, altri tre figli (Girolamo, Domenico, Bartolomeo) e tre figlie (Violante, Isabella, Petruccia). Dei numerosi di Imola da Galeazzo Maria Sforza. Ottenuta Imola dai Manfredi, lo Sforza stava trattando la sua cessione a Lorenzo ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] (L'amore di Dante; Sopra una tomba; La festa delle Marie; Milano 1877); Papa Sisto (Milano 1877); Re Manfredi (Milano 1884); Maria Dolores (Milano 1887); Le donne di Nerone (Milano 1890).
Tuttavia, pur rappresentando motivi e personaggi largamente ...
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