ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] maniera opposta. Federico accorse in aiuto del re di Sicilia Manfredi con un piccolo esercito. E., invece, intravide il suo De Bartholomacis, II, Roma 1931, pp. 250-256 n. 169; Bartolomeo Zorzi, "Sil monz fondez a maravilha gran", ibid., pp. 260-263 ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] nuovo papa e lo accompagnò, insieme a Carlo Martello e a Bartolomeo da Capua, fino a Roma. In occasione della sua incoronazione di Asti, occuparono Cuneo: il 7 febbr. 1306 Manfredi di Saluzzo venne ai patti, riconoscendo le rivendicazioni angioine. ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...]
Nel luglio del 1471 criticò la dura condanna inflitta a Bartolomeo Memmo, che aveva tramato per uccidere il doge Moro, Ciceronis ad Atticum, Venetiis 1568, pp. 717 s.; G.F. Manfredi, Degnità procuratoria di S. Marco di Venetia, Venetia 1602, pp ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] e l'agosto 1550 e infine dall'aprile 1551 all'agosto 1553. Bartolomeo Balbani diede la sua collaborazione alla ditta tra l'aprile 1545 e con quella delle Fiandre. Ne facevano parte Arrigo e Manfredi Balbani, i figli del fratello del B., Giovanni, ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] lire, imponendogli quindi atti di fedeltà alla repubblica e al re Manfredi, garantiti dalla cessione in pegno dei palazzi e castelli. Ma già , fattane un secolo più tardi dall’umanista fra Bartolomeo Lippi. Venne nominato da Urbano VI vescovo di ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] Riario a Forlì (14 aprile) e l’assassinio di Galeotto Manfredi, signore di Faenza (31 maggio), non vide la partecipazione di tra le fazioni degli Atti e dei Catalani intervennero invece Bartolomeo d’Alviano e Ludovico degli Atti, uomini d’arme al ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] clero francese a Bourges nel luglio 1452), Bartolomeo Roverella e ancora Cusano furono inviati in Inghilterra romana tra Medioevo e Rinasci-mento, Roma 1994, ad ind.; A. Manfredi, I codici latini di N. V. Edizione degli inventari e identificazione dei ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] Filippo de' Roberti, da, Tommaso degli Obizzi, dal referendario Bartolomeo della Mella, da Giovanni del Sale e da sei membri , mentre la contemporanea impresa del cardinale Cossa contro Manfredo di Barbiano assicurò al marchese il castello, che era ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] Michelozzo.
Dal 1420 il responsabile del banco a Roma, Bartolomeo de’ Bardi, fu depositario della Curia sotto il pontificato Poco tempo dopo, truppe guidate dal signore di Faenza, Astorgio Manfredi, furono inviate a Firenze dal duca di Milano e fu ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] a Lucca. Si distinse insieme con il fratello Bartolomeo nella repressione dell'azione che aveva visto l' E. Lazzareschi, ibid. 1925, ad ind.; III, 2, Carteggio di Guido Manfredi…, a cura di E. Lazzareschi, Pescia 1933, ad ind.; IV, Carteggio ...
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