MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] Filopatridi di Savignano e in particolare di Bartolomeo Borghesi, mentre l’elegante stampa fu omaggio 2002; L’Iliade di Omero, a cura di A. Bruni, Roma 2004; Galeotto Manfredi principe di Faenza, a cura di A. Bruni, Bologna 2005; Postille alla Crusca ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] - "cum Venetis conspirasse" - mossa perfino al vescovo di quella città, Bartolomeo Della Scala, che era cugino del D. e che il D. uccise in Romagna, Astorgio di Durfort, contro i ribelli Manfredi, signori di Faenza, e poi contro Bologna (1349 ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] lui sembrano dimostrare vari indizi: nella redazione in ottave di Bartolomeo Davanzati si accenna al fatto che il giudice ha " ed è indirizzata al cancelliere di Paolo Guinigi, ser Guido Manfredi da Pietrasanta, cui il G. chiede di intervenire a ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Alamanni in un suo sonetto; e meno benevolmente Lelio Manfredi in una sua visione in terza rima, l'Ariosto Strazzola, Girolamo Bellapiera, Francesco Campanato, M. Sanudo, Giorgio Sommariva, Bartolomeo Micheli, e anonimi, a lui diretti); It. XI. 66, ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] all'azione antimedicea promossa da Borso, da Venezia e da Bartolomeo Colleoni nel 1466-67. Nella battaglia del 23 luglio 1467 cui invece si astenne Venezia). Offrì inoltre asilo a Carlo Manfredi, che era stato estromesso dalla signoria di Faenza dal ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] sala della contessa Matilde) e a Genova (S. Bartolomeo degli Armeni) sono quasi identiche anche nelle misure e revisionata dell'originale di Federico II, realizzata per suo figlio Manfredi nel 1258 in Italia meridionale - fu utilizzato come modello ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] C., o a quelli che erano intorno a lui, come Bartolomeo Capra, futuro arcivescovo di Milano, deciso ghibellino e "valde C. aveva due nipoti che furono al suo servizio, Ludovico e Manfredo, i quali ottennero - non sappiamo se per concessione o se con ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] rinunciarvi fino al 1730, quando - per l'interessamento di Bartolomeo Corsini, nipote del papa, di Prospero Lambertini, che conosceva B. fu incaricato di effettuare insieme con Eustachio Manfredi vari rilievi idraulici e nell'autunno 1732 procedette ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] explanationes); seguono nel 1550 il commento di Vincenzo Maggi e Bartolomeo Lombardi (In Aristotelis librum “De poëtica” explanationes) e dell’azione, caratterizza anche le tragedie di Muzio Manfredi (Semiramis, 1593) e Vincenzo Giusti (Irene, ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] ), pp. 784-792; C. von Fabriczy, Michelozzo di Bartolomeo, in Jahrbuch der Königlich Preussischen Kunstsammlungen, XXV (1904), pp 1991, Faenza 1992, pp. 33-61; F. Quinterio, Firenze, i Manfredi e l'edificazione del duomo di Faenza, ibid., pp. 63-106; ...
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