PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] latino» (Liberali, 1938, p. 146).
Pietro morì il 20 maggio 1384, pochi mesi dopo l’affermazione della signoria di Francesco da Martino), 123 (atti di Ottone da Castagnole), 130 (atti di Bartolomeo del fu Rigo da San Zenone), 309 (atti di Antonio de ...
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DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] era attivo nella cappella di Orsato Giustinian a Quinto di Treviso (23 maggio 1456). Nel 1459, ad Asolo, firmò l'affresco con la stessa città. Nel 1498 un documento rogato dal notaio Bartolomeo Peruchieri di Ceneda nomina "Altabella filia q. magistri ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] mitologici (con il figlio Vincenzo?) nello scalone del palazzo Maggi-Affaitati e nel palazzo Vidoni di Soresina; a Milano, S. Marco; a Piacenza, in S. Sisto, il Martirio di s. Bartolomeo e, in S. Teresa, il seguito degli affreschi del La Longe (in ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] L'attività intellettuale del L. è legata alla fondazione, il 1° maggio 1540, dell'Accademia degli Elevati, che si riuniva in casa dello stesso nella morte del gentilissimo giovane m. Bartolomeo Ferrinoal molto reverendo Gregorio Lilio Giraldi (ibid ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] teatino, e prese a studiare teologia nella casa S. Bartolomeo in Porta a Bologna, dedicandosi alla predicazione, sino a quando e Settecento, di autori come il Rosa, il Botero, il Maggi, Carlo dei Dottori, Guidubaldo Bonarelli, Paolo Beni, il Tassoni, ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] e una medaglia nella sacrestia; nella chiesa di S. Bartolomeo affrescò due Storie di s. Domenico nella cappella del Cucchi. Morì a Milano il 27 marzo 1802.
Dalla moglie, Margherita Maggi, ebbe il figlio Carlo, che presumibilmente lavorò col padre, e ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] circa (Lugano, Archivio di Stato del Canton Ticino, Fondi di famiglie, Maggi, 2.1.35, scatola 1, passim).
Le testimonianze relative a da Cornelius Gurlitt (1887), che lo attribuì a Bartolomeo Bianco, e che limitò sostanzialmente l’intervento di « ...
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PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] si appassionò agli studi di anatomia e fu allievo di Bartolomeo Panizza e Giuseppe Balsamo Crivelli. Si laureò nel 1856 fino alla prima cataratta del fiume. Di ritorno a Napoli nel maggio 1874, fu incaricato di scortare due pigmei del popolo Aka, ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] di potere: oltre a compagni di studio concittadini come Gaspare da Malcesine, Domenico Montresor e Girolamo Maggi, sono presenti l’altro veronese Bartolomeo Cipolla (anch’egli neolaureato, ma avviato già a una brillantissima carriera) e il veneziano ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] , la nunziatura alla corte imperiale (1578-81), era protonotario.
La morte a Praga nell'agosto 1578 del nunzio Bartolomeo Porcia, che era succeduto a Giovanni Dolfin solo in primavera, creò non poche difficoltà alla Curia. Evidentemente non erano ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...