BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] con un accordo stipulato a Milano il 26 febbr. 1379.
Nonostante queste benemerenze, l'uccisione di Bartolomeo della Scala da parte del fratello Antonio (12 luglio 1381) portò a una completa rottura con ilgiovane signore di Verona, che, avido di ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] del 12 ott. 1503, il G. fu eletto comandante di due navi dirette in Levante, quella di Bartolomeo Promontorio diretta a Chio e di Plinio ilGiovane (Opus epistolarum) curata da Giuliano Maio per i tipi di Mattia Moravo (Napoli 1476). Il libro è ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] appartenenti alle grandi famiglie cittadine.
Proprio perché nobili e protette dalle famiglie e dal vescovo Bartolomeo Guidiccioni ilgiovane, allora in aperto contrasto con la Repubblica, le sei monache del convento di S. Chiara non furono consegnate ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] 'ottima posizione sociale ed economica, a testimonianza della quale resta ancora oggi il palazzo che si fece costruire in quegli anni ad Amelia da Antonio da Sangallo ilGiovane per "comodità di sé e beneficio degli amici". Nel progetto del Sangallo ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] ancor giovane, fu bandito dalla città con il padre dal governo popolare - retto dai "raspanti" - in un anno precedente il 1382 i fuorusciti che avevano rispettato il confino, tra i quali risulta il padre del D., Bartolomeo.
Il D. tornò a Perugia solo ...
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DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo di Giovanni di Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] . Degli altri fratelli solo Bartolomeo, di quattordici anni più giovane del D., potrà intraprendere la 1537. La sua lunga esperienza nel governo delle città soggette indusse ilgiovane duca Cosimo ad inviarlo a Borgo San Sepolcro, dove nell'aprile ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] promossa nel 1432 tra Battista Canetoli e Bartolomeo Zambeccari, proprio a opera di Giovanni il legato papale e prendere poi il predominio, progetto che peraltro non si realizzò. In particolare ilgiovane Annibale Bentivoglio, chiamato a continuare il ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] .
Alla morte del padre (1572), ilgiovane Pantera allarmò i parenti per iniziative economiche giovani gentiluomini, intraprese un percorso di formazione nell’arte militare marittima che si giovò della presenza fra gli ufficiali pontifici di Bartolomeo ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] riuscì ad impadronirsi della signoria sulla città escludendone i figli di Bartolomeo e di Paolo: uno strumento del 24 sett. 1405 registra al B. più che giustificate: di fatto ilgiovane duca Giovanni Maria, mero strumento delle opposte fazioni ...
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FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] stesso anno il neoeletto pontefice Paolo II riconfermò loro, e al cugino Pier Bertoldo, figlio di Bartolomeo fratello di un valido supporto al F. per raccomandare a Lorenzo il Magnifico ilgiovane figlio Ranuccio quando questi, alla metà degli anni ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...