GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] Sforza ai legati pontifici, in cui il G. era definito "ben letterato ancorché molto giovane" (Concilio Tridentino, X, p. 566).
Nell'aprile del 1547 il G. curò la prima edizione, insieme con Bartolomeo Spina e con il favore di Paolo III, del Tractatus ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] di Marcantonio; Contarina accasata nel 1569 a Vincenzo Gradenigo di Bartolomeo; Andrea (15341582); Francesco (1536-1570), che, vescovo " (ma come dimenticare la giovane orfana dì Piazzola costretta a cedere il campicello?). Preoccupazione, infine, dei ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] Dolce e a D. Atanagi, a Pietro Aretino: il 4 maggio 1547 gli fu presentato come "giovane indrizzato a i buoni studii e degno d'esser il Trattato de l'origine e accrescimento de la città di Siena, Roma 1571 (e poi 1574), dell'avo Bartolomeo ...
Leggi Tutto
CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] di sangue reale; le clamorose millanterie di Bartolomeo Lanceschi, lo sfortunato giovane italiano che a Parigi si spacciava per figlio di Paolo V, gli offrono il destro per attaccare il papa con versi veementemente satirici, quanto mai imbarazzanti ...
Leggi Tutto
BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] Nell'atto don Giacomo, sacerdote della chiesa di S. Pietro Giovane in Roncopascolo, plebato di S. Pancrazio, dichiara di aver circondato da vivo B. è il fatto che, nel ricordato atto rogato da Bartolomeo Foxio, il solo ad essere qualificato insieme ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] è ricordato, al pari dei fratelli Brunoro, Paolo, Fregnano e Bartolomeo e della sorella Oria (Laura), al concilio di Costanza, dove giovane segretario Enea Silvio Piccolomini, il futuro Pio II, il D. lasciò Basilea per farvi ritorno il 18 ottobre. Il ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] la regina. Il 13 genn. 1377 divenne arcivescovo di Cosenza; suo successore a Bari fu, per iniziativa del B., Bartolomeo Prignano, suo celebrazione da lui compiuta, il 2 dic. 1400 nella cattedrale di Arles, delle nozze del giovane Luigi II d'Angiò, ...
Leggi Tutto
PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] vent’anni e lo presentano come giovane di raro talento, «versato in 2007, pp. 740-776 e ad ind. (il ms. Rosini è conservato in Archivio di Stato di editoriali delle opere di padre Bartolomeo Barbieri, in Bartolomeo Barbieri da Castelvetro (1615-1697 ...
Leggi Tutto
CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] individuarne l'autrice in Isabella Milone, una giovane donna che godeva fama di possedere doni soprannaturali (sosteneva di avere visioni celesti e, in particolare, colloqui con l'arcangelo Michele) e che, per il suo vasto seguito presso la massa dei ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] Vaticana: il 26 sett. 1476 chiese al bibliotecario Platina (Bartolomeo Sacchi) un codice greco (probabilmente il Vat. con l'elezione di Giovan Battista Cibo, Innocenzo VIII, sul quale l'influenza del Barbo era considerevole. Il 12 sett. 1484 successe ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...