FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] di G. Pico all'inizio dell'estate 1491, il Poliziano le fece visita e, colpito, riferì fece leggere una lettera ricevuta dalla F. a Bartolomeo Scala e a M. Ficino e le scrisse allontanarsi da Venezia: la giovane letterata era diventata una celebrità ...
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L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il sorgere del Sole; si contrappone a giorno nel significato ristretto di intervallo di tempo tra l’alba e il tramonto. La durata della n. varia con [...] il 9 e il 10 novembre 1938, in cui, con il pretesto dell’uccisione del consigliere dell’ambasciata tedesca a Parigi E. von Rath da parte di un giovane nazista degli Ebrei.
N. di San Bartolomeo La notte tra il 23 e il 24 agosto 1572, in cui furono ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] grazioso, verecondo, bello e snello di corpo, poi un giovane temperato e forte, amoroso, cortese e leale, quindi, durante che hanno suggerito, tra l'altro, il confronto con l'opera del francescano Bartolomeo da Bologna, dipendente, a sua volta ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] Cinque e Seicento, decise di affidare a me, allora molto giovane, il volume dedicato a Firenze. A lui devo non solo questo: 'utopia platonico-ciceroniana), Niccolò Guicciardini, il tardo Bartolomeo Cavalcanti (il quale forza in senso aristotelico i ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] di Siviglia, Etym., XIII, xiv, 3; il Sacrobosco, Tractatus de Spera, I;[22] Bartolomeo Anglico, De proprietatibus rerum, XIII, cap. xxi Predicamentis»): precisazione dovuta, secondo il Boffito,[94] all'entusiasmo di «un giovane ... fresco di studi ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] VII, 118-122): «Or d'ellera s'adornino e di pampino - i giovani e le vergini più tenere, - e gemina ne l'anima si stampino vita instabile e volante ...» (X).
Bartolomeo Dotti saluta con immagini inconsuete il ruscello che alimenta, creatura viva, le ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] fu maestro universalmente ammirato in Europa l'epigrafista Bartolomeo Borghesi. O pervenissero alla storia, alla pietas -1873) a tal fine; e ne fu il più agguerrito campione Girolamo Vitelli.
I giovani, gli homines novi, post-risorgimentali d'abito, ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] i quali, a uno sciagurato Bartolomeo Sorio ha voluto accodarsi il compianto Cian,[8] e il Cian non doveva, da vecchio, parola, non inutile neanche essa, spero.
Vorrei ammonire i giovani a tornare, non tanto all'erudizione, quanto ai manoscritti. ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] raccolte, in Vinetia, al segno del Pozzo, 1550, appresso Bartolomeo Cesano, cc. 145v-146r.
Alla data del 1550 doveva già affermato alla candidatura del giovane aspirante. Con la terza il C. si presenta ad un giovane prelato spagnolo, Roderico de ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] Cosimo, avvenuta il 1° agosto 1464, il Pulci compose qualche sonetto contro l'arido e uggioso umanista Bartolomeo Scala, 'educazione del suo primogenito Piero.
Il Pulci ebbe per il Poliziano, di oltre vent'anni più giovane di lui, più colto e ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...